Intervista con il titolare Andrea Marcotulli. Nel 1997 il trasferimento nell’attuale sede presso la statale Contessa, in un contenitore molto più grande e versatile, con uno spazio di circa 700 mq dedicato allo showroom.

Abacus a Gubbio

Nel 2021, la società Abacus Ceramiche e Arredo si è legata in modo più stretto con un forte brand del mondo dell’arredamento, Febal Casa, non un semplice marchio di cucine componibili, ma un vero e proprio partner per il Total Living. 
La collaborazione con l’azienda eugubina Euristica partner per la comunicazione sicurezza e strategia aziendale. 

GUBBIO – Trent’anni di lavoro alle spalle, tanti investimenti che sono stati ripagati dalla fiducia dei clienti, la professionalità e le competenze per continuare a crescere e dare importanti risposte di lavoro in un momento non facile per l’economia globale.

Tutto questo è Abacus Ceramiche e Arredo, di cui abbiamo ripercorso la storia e il presente, con uno sguardo al futuro, grazie alla disponibilità del titolare Andrea Marcotulli che ha risposto alle nostre domande.

Inizialmente le chiediamo un breve riassunto della storia dell’azienda dalla sua nascita ad oggi.

Abacus Ceramiche e Arredo iniziò la propria attività a Gubbio nel 1993, in via Leonardo da Vinci (palazzina rosa), in un locale di circa 300 mq, con l’intenzione di offrire alla città ed al contesto eugubino prodotti e servizi per l’edilizia e l’arredo.

L’idea iniziale che ispirava la ‘mission’ aziendale era quella per cui ‘il particolare fa la differenza’. Si trattava, in effetti, di uno dei primi showroom ‘ibridi’: oltre alla vendita di pavimenti, rivestimenti, sanitari e rubinetterie in genere si proponevano infatti cucine in muratura, cucine componibili e complementi d’arredo.

Marchi importanti come Tagina, I Sassi di Assisi, Catalano, Albatros, Berloni Bagno, Scavolini, ecc. venivano esposti nello showroom disegnato ed allestito sotto la guida dell’architetto ed amico Daniele Mancini.

Nel 1997 la crescita dell’attività indusse Abacus a trasferirsi nell’attuale sede presso la statale Contessa, in un contenitore molto più grande e versatile, con uno spazio di circa 700 mq dedicato allo showroom, più 400 mq di magazzino interno ed 800 mq di magazzino esterno.

Più di recente, nel 2021, la società Abacus Ceramiche e Arredo ha ritenuto che fosse giunto il momento di legarsi in modo più stretto con un forte brand del mondo dell’arredamento ed ha inserito nel proprio contenitore il brand Febal Casa: non come un semplice marchio di cucine componibili, ma come vero e proprio partner per il Total Living”.

Ceramiche Abacus è una delle aziende più importanti del territorio. Che cosa ha determinato nel tempo il suo ampliamento e radicamento sul territorio?

Gubbio, a differenza di altre città, ha saputo diversificare l’offerta. Noi ci siamo adattati a questi cambiamenti e possiamo confermare che gli investimenti che abbiamo fatto su questa piazza ci hanno sempre ripagato in modo adeguato”.

Elena Galantini (Febal Casa) e Maurizio Vagnarelli (Abacus Ceramiche e Arredo)

Rincari energia, carburanti, materie prime e situazione internazionale, quanto è difficile oggi lavorare? Queste situazioni incidono sul vostro lavoro quotidiano?

I rincari delle materie prime e la situazione internazionale influiscono pesantemente sui costi gestionali di tutti gli imprenditori, ma la vera preoccupazione che abbiamo oggi è che tutto ciò si trasformi in una sorta di ‘freno a mano’, che potrebbe contrarre drasticamente tutti i nostri consumi”.

Quali “sfide” attendono la vostra azienda nei prossimi anni sul mercato nazionale e su quelli esteri?

La nostra sfida è quella di poter soddisfare i nostri clienti oggi e negli anni a venire. La globalizzazione, in effetti, ci ha fatto crescere ed ha reso tutti più competenti ed esigenti. Noi intendiamo corrispondere in modo tempestivo e adeguato alle nuove esigenze della nostra clientela”.

Potete descriverci il rapporto con Euristica, storica azienda eugubina di servizi?

Nel nostro dna c’è la tendenza a costruire e mantenere solidi rapporti con i fornitori. I nostri rapporti con Euristica, in particolare, durano da tanti anni. Ciò conferma in modo semplice ed evidente che Euristica riesce a seguirci adeguatamente nel mondo della formazione, della sicurezza e della strategia aziendale”.

Francesco Caparrucci 

(Nella foto di copertina Elena Galantini responsabile per Febal Casa e Maurizio Vagnarelli per Abacus Ceramiche e Arredo)