Intervista alla titolare dell’agriturismo “La Valle dei Fiori” a Torre Calzolari, che per lavorare ha mantenuto i prezzi inalterati rispetto agli anni scorsi
GUBBIO (F.C.) – Da circa un mese hanno riaperto le attività di Gubbio, dopo i lunghi mesi di chiusura dovuti all’emergenza sanitaria.
C’è fiducia e si riparte con orgoglio, ma ci sono anche tanti problemi legati soprattutto alle accresciute spese per i Protocolli e alla mancanza di prospettive per il lungo periodo. Il Sindaco Stirati ha parlato di un Piano straordinario per il turismo con importanti iniziative culturali e musicali.
Oggi proponiamo ai nostri lettori l’intervista a Pamela Diamantini, titolare dell’agriturismo La Valle dei Fiori a Torre Calzolari, una struttura molto bella immersa nella campagna eugubina. La signora ci parla del momento attuale, e dei prossimi mesi con le prime prenotazioni anche da parte di turisti stranieri.
Pamela, come stanno ripartendo gli agriturismi dopo questo lungo periodo di chiusura?
“La ripresa è molto lenta però qualcosa si vede di movimento, per questo mese è molto tranquillo, si ripartirà veramente da luglio e agosto“.
Quali sono gli accorgimenti, le norme da rispettare, soprattutto per le strutture come la vostra dotate di piscine esterne?
“Quello che devono fare da noi prima di entrare in piscina è fare la doccia con bagnoschiuma, c’è l’obbligo di cuffia, di ciabatte e di mascherina se si alzano dal lettino e la distanza di due metri tra un lettino e un altro, e non più di otto persone in piscina per fare il bagno“.
Avete aumentato i prezzi in questo periodo?
“No, abbiamo cercato sempre di rimanere al prezzo degli anni precedenti, pur di lavorare manteniamo gli stessi prezzi“.
Avete prenotazioni per l’estate? State lavorando di più con persone di Gubbio o stranieri?
“Abbiamo qualche prenotazione per luglio e agosto soprattutto di gente fuori Gubbio e stranieri, per quanto riguarda le camere inizia a esserci qualche movimento, invece per la ristorazione ancora è tutto molto fermo“.
Viviana Barbi
