Il Sindaco Stirati: “Credo che non debba sfuggire lo sforzo enorme che sta facendo l’Amministrazione che ha la volontà di proporre prodotti turistici che facciano di Gubbio un luogo di grande affidabilità e riconoscibilità

GUBBIO (F.C.) – Durante la seduta del Consiglio Comunale, che si è svolta questo pomeriggio (giovedì 6 settembre), presso la Sala Consiliare di Palazzo Pretorio, è stato trattato il punto all’Ordine del giorno relativo al Documento Unico di Programmazione 2019-2021.

Il sindaco Filippo Mario Stirati ha relazionato la seduta del Consiglio sul punto in questione: “Si tratta di un atto che ha una sua specificità e una sua precisa collocazione temporale. La premessa che ho fatto nel documento insiste su una sorta di rappresentazione polemica che mette in luce come il Quadro di riferimento di questi anni vede i Sindaci e i Comuni in una posizione di forte difficoltà. Devo dire che noto che tutti sottolineano una grande preoccupazione rispetto alle procedure autorizzative che frenano l’azione dei Comuni.

Ho voluto sottolineare alcuni punti che avranno un’incidenza nei prossimi anni. Nel 2018 abbiamo avuto un fatto significativo, vale a dire l’uscita dalla liquidazione della Gubbio Cultura e Multiservizi. Noi avremo non più gli accantonamenti e potremo ridurre la quota di crediti di dubbia esigibilità. Questo è un riferimento che dovremo monitorare sapendo che i servizi gestiti da quella società sono di grande importanza per creare anche opportunità di carattere economico.

L‘altro tema che avrà sempre più peso e incidenza da un punto di vista di bilancio è la strategia dell’area interna che mi auguro avrà a breve sottoscritto l’accordo quadro. La considero una grande opportunità programmatoria e di risorse, credo che l’area interna, dal punto di vista organizzativo mettendola in relazione anche con le aree interne limitrofe, sia un ottimo strumento per dare slancio al nostro territorio su tanti temi importanti che possono rappresentare una svolta.

La vera sfida è rappresentata dal creare le condizioni che vedono gli enti pubblici facilitatori della nascita di nuove imprese per avere anche forze fresche dal punto di vista demografico. 

Poi c’è il tema dell’alta formazione, della vocazione della nostra città di diventare un punto di riferimento delle università, c’è un interesse enorme da parte delle nazioni orientali verso l’Italia e l’alta formazione.

Sono alcuni scenari ai quali si associano le esigenze di organizzare ancora meglio la città nei servizi, nelle infrastrutture e nella valorizzazione del territorio pubblico. A breve potremo presentare il progetto della Casa della Salute, rivolto ad una parte dell’ex Ospedale.

Continuerà ad essere enorme lo sforzo di promozione turistica nel territorio, la mostra su Giotto sta ricevendo un successo enorme di pubblico, critica, riviste specializzate e credo che non debba sfuggire lo sforzo enorme che sta facendo l’Amministrazione che ha la volontà di proporre prodotti turistici che facciano di Gubbio un luogo di grande affidabilità e riconoscibilità.

In materia ambientale restano alcuni questioni collegate al profilo finanziario del nostro Comune, abbiamo da gestire la fase conclusiva della discarica e tutto ciò che ne comporta. Resta una questione di criticità e dirimente rispetto a quelli che saranno gli orientamenti del Governo del nostro territorio. La nostra convinzione è che si debba affrontare un percorso che deve portare alla conclusione di questo ciclo ambientale, garantendo anche tutte le certezze finanziarie del caso“.

Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina