Palio dei Quartieri 2018: vince Sant'Andrea con Daniele Angeloni. Il Corteo Storico al Quartiere di San Pietro

Palio dei Quartieri 2018: vince Sant’Andrea con Daniele Angeloni. Il Corteo Storico al Quartiere di San Pietro

Secondo classificato Alessandro Fiorucci (San Pietro), terzo classificato Marcello Rogari (Sant’Andrea). Il Sindaco Stirati: “Iniziative come questa sono il collante della comunità, rappresentano fuochi accesi e rafforzano i legami già esistenti in un centro storico abitato e vissuto da oltre tremila residenti“

Palio dei Quartieri 2018

GUBBIO (F.C.) – Si è svolto, come da tradizione, nella serata di martedì 14 agosto, la 44esima edizione del Palio dei Quartieri.

I vincitori del Palio 2018

A trionfare in Piazza Grande è stato il Quartiere di Sant’Andrea con Daniele Angeloni. Secondo classificato il Quartiere di San Pietro con Alessandro Fiorucci, terzo classificato il Quartiere di Sant’Andrea con Marcello Rogari. Il corteo storico è stato vinto dal Quartiere di San Pietro.

Il Palio di quest’anno è stato realizzato da Sauro Nardelli, che, come aveva spiegato durante la conferenza stampa di presentazione, ha voluto raffigurare la passione e le dinamiche dei Quartieri in cui si articola la città.

Il Corteo Storico al Quartiere di San Pietro

Come negli anni scorsi, i festeggiamenti e le iniziative collegate si sono aperte nella giornata di sabato 11 agosto nelle piazze dei quattro Quartieri, che sono poi culminati questa sera con il Corteo Storico nella suggestiva Piazza Grande, dove sono stati svelati le scene tematiche e i quadri rappresentati.

Sono stati quattro giorni all’insegna di degustazioni di prodotti tipici, cene in piazza, giochi medievali, cortei storici, con le immancabili presenze di Sbandieratori, Balestrieri e le coreografie della ‘Scuola di Danza Città di Gubbio’.

Durante la presentazione dell’evento, il sindaco Filippo Mario Stirati ha affermato: “Iniziative come questa sono il collante della comunità, rappresentano fuochi accesi e rafforzano i legami già esistenti in un centro storico abitato e vissuto da oltre tremila residenti. Lo sforzo di crescita nella qualità è evidente di anno in anno, ed è un’attrattiva sicura verso i visitatori che scelgono ‘la più bella città medievale’ come loro meta per un turismo di qualità“.