Il sindaco Filippo Stirati ha porto i suoi auguri a Guido regalandogli un piatto con lo stemma della città decorato dal maestro Giampietro Rampini. Una pergamena scritta a mano,  con lo stemma dei Ceri è stato il regalo di Lucio Lupini, presidente del Maggio Eugubino

Foto Guido Angeletti

Guido Angeletti con Stirati, Lupini e Ceccobelli

GUBBIO – Grande festa all’astenotrofio Toschi Mosca per il centesimo compleanno di Guido AngelettiBramone”.

Un’atmosfera di festa e spensieratezza ha animato la sala del Teatro dell’astenotrofio, per rendere omaggio ad un uomo arzillo e in ottima forma, che fin da subito ha scherzato con gli animatori del centro riempiendo di buon umore l’animo dei presenti.

Festoso intrattenimento musicale in attesa dei Sbandieratori di Gubbio. La voce di Giada Fiorucci e la musica di Lorenzo Moscatelli hanno dato vita ad un vivace ballo, in cui anziani e animatori del centro si sono esibiti di fronte gli occhi, attenti e riconoscenti di Guido.

Foto Guido Angeletti

Stirati e Lupini consegnano i doni a Guido Angeletti

Il saluto delle autorità civili e religiose

Per l’occasione era  presente, il sindaco Filippo Stirati, che ha porto i suoi auguri a Guido regalandogli un piatto con lo stemma della città decorato dal maestro Giampietro Rampini.

Una pergamena scritta a mano,  con lo stemma dei Ceri è stato il regalo di Lucio Lupini, presidente del Maggio Eugubino. Anche il vescovo Mario Ceccobelli ha fatto i suoi calorosi omaggi al festeggiato.

Vi è stato un simpatico siparietto quando Guido ha chiesto all’operatrice, che gli donava il piatto regalatogli dal sindaco, se vi era della pasta da mangiarci sopra. E’ seguita l’esibizione degli Sbandieratori che hanno reso omaggio a Guido, prima del rito del taglio della torta.

Il buffet è stato l’atto conclusivo di questa iniziativa, in cui la città di Gubbio ha mostrato il suo affetto a Guido, un uomo che porta con dignità e vigore i suoi 100 anni di vita.

Alessandro GalassiFotografie Cronaca Eugubina