Il 20 aprile alle ore 17.00, presso la sala della Società Operaia di Mutuo Soccorso , in via Gabrielli 24, alcuni amici e Santubaldari hanno promosso l’incontro dedicato alla memoria di Alessandro Casagrande “Sandro del Forno” e Giuseppe Marzani “Peppe”.
“Vite ceraiole”
“Racconteremo aneddoti, vissuto e battute famose di questi santubaldari, unici e inimitabili per il loro originale ed autentico modo di affrontare la vita cittadina e il Cero“.
L’iniziativa è stata patrocinata dall’Università dei Muratori e Scalpellini e Arti Congeneri di Gubbio, Società Operaia di Mutuo Soccorso di Gubbio, Associazione Quartiere di San Martino.
GUBBIO – Un gruppo di vecchi e giovani ceraioli hanno deciso di raccontare la storia e le storie di personaggi che hanno caratterizzato la nostra quotidianità per anni, soprattutto quella sammartinara, portando un grande bagaglio di risate e valori.
Così, la leggerezza del vivere può essere tramandata, togliendo spazio alla superficialità e dando forza alla dignità e al traguardo di essere se stessi sempre.
Proseguendo quindi nel racconto di “Vite Ceraiole”, dopo aver parlato della figura di Vittorio Baldelli nel 2023, quest’anno si è pensato di ricordare due appassionati ceraioli di Sant’Ubaldo: Alessandro Casagrande “Sandro del Forno” e Giuseppe Marzani “Peppe”.
Racconteremo aneddoti, vissuto e battute famose di questi santubaldari, unici e inimitabili per il loro originale ed autentico modo di affrontare la vita cittadina e il Cero.
Nel corso dell’incontro vedremo immagini e racconteremo un po’ di loro attraverso interventi di chi ha condiviso con loro i momenti più belli, memorabili ed emozionanti!
L’incontro è aperto a tutti gli amici, eugubini e non, sammartinari e non, che abbiano piacere di rivivere e riscoprire due persone meravigliose che ancora possono regalarci un sorriso e un’emozione.
L’iniziativa è stata patrocinata dall’Università dei Muratori e Scalpellini e Arti Congeneri di Gubbio, Società Operaia di Mutuo Soccorso di Gubbio, Associazione Quartiere di San Martino.
comunicato stampa
