L’Aliquota Radiomobile impegnata nei controlli preventivi sul territorio eugubino gualdese, intimava l’alt ad una vettura di piccola cilindrata, ma il conducente invece di fermarsi tentava di sottrarsi al controllo accelerando la marcia e gettava un involucro dal finestrino che conteneva 10,5 gr di cocaina.
Tratto in arresto in flagranza di reato, il Tribunale di Perugia ha disposto per lui la misura cautelare degli arresti domiciliari. 

GUBBIO – Altro duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti nell’eugubino gualdese. Questa volta, a finire nella rete dei controlli attuati dai Carabinieri della Compagnia di Gubbio è stato un 30enne (presumibilmente di Gualdo Tadino ndr.), che venerdì mattina è stato tratto in arresto in flagranza di reato.

Nel corso di mirato servizio atto al controllo della circolazione stradale e al contrasto della microcriminalità, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, impegnati in attività preventiva lungo la SS318, intercettavano e intimavano l’alt ad una vettura di piccola cilindrata, ma il conducente invece di fermarsi tentava di sottrarsi al controllo accelerando la marcia e, nel contempo, gettava un involucro dal finestrino.

Dopo un breve inseguimento, i militari riuscivano a fermarne la fuga. Il ragazzo alla guida pensava di essersela cavata, ma è rimasto sgomento quando i militari hanno recuperato l’involucro di cui si era disfatto. All’interno 10,5 gr. di cocaina.

La successiva attività operativa ha visto impiegati anche i colleghi dei Comandi Stazione di Fossato di Vico e Gualdo Tadino.

Il soggetto, ritenuto presunto responsabile del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio è stato tratto in arresto in flagranza di reato. Nella mattinata successiva il Giudice del Tribunale di Perugia ha convalidato l’arresto e ha disposto per il giovane la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Comando Provinciale Carabinieri di Perugia