Stampe e cartoline delle opere sono state messe in vendita e il ricavato sarà devoluto a famiglie che hanno avuto difficoltà a causa del Coronavirus

GUBBIO – E’ stata inaugurata oggi pomeriggio (domenica 6 settembre), nello spazio verde esterno al laboratorio e all’abitazione di Toni Bellucci a Ferratelle, la mostra d’arte “20’20 IN-OUT” con Alison Blundell, Caterina Regni, Luca Frati, e con la partecipazione straordinaria di Omero Angerame e Marilena Scavizzi.

Per l’occasione erano presenti esponenti del mondo dell’arte e della cultura locali, gli assessori comunali Oderisi Nello Fiorucci e Simona Minelli.

In particolare l’assessore Fiorucci ha detto: “Si tratta di un’ambientazione particolare, immersa in questo ambiente particolare l’arte si umanizza ancora di più. Questo è un anno orribile, ma abbiamo ripreso quasi tutte le attività culturali e artistiche. Questo tipo di arte immersa nella natura, è un’arte vicina a tutti“.

Angerame, Blundell, Bellucci

La mostra

Il giardino di Toni Bellucci, angolo dove arte e natura si fondono, fiorisce delle opere di Alison Blundell, artista-insegnante e dei lavori di Caterina Regni e Luca Frati. La maestra d’acquerello e gli allievi che con lei, da bambini, anche in questo spazio all’aria aperta, hanno imparato a dipingere mentre si parlava inglese.

Crescendo e non dimenticando l’imprinting avuto nel mondo delle forme e dei colori, i due ragazzi hanno trovato la propria strada. Caterina laureata in Design del Prodotto a Milano e Luca all’Accademia delle Belle Arti di Venezia.

Si sa che l’arte da sempre accomuna età e sensibilità diverse e durante il periodo della chiusura dovuta al Covid 19 in modi diversi si è espressa la loro libertà creativa che ha permesso di valicare i confini creati dall’isolamento. Ciò che è stato realizzato al chiuso ora ha preso vita e si può ammirare all’aria aperta.

Omero Angerame ha presentato una cartella con opere realizzate durante la chiusura. Cinque opere ciascuno, esposte nel giardino, stampate a dimensione molto grande, che sono state accompagnate dai lavori originali prodotti durante il lockdown.

Il Teatro dei Burattini

Marilena Scavizzi ha presentato il “Teatro dei Burattini”, piccoli attori di pezza, con voci prestate, hanno raccontato le favole di Esopo, leggere e antiche ma ancora attuali.

Il Teatro dei Burattini

Hanno prestato le loro voci Marilena Scavizzi che ha scritto anche i testi, Giuliano Traversini, Patrizia Scavizzi, Marilena Baldinucci e Federica Biancarelli. Applausi scroscianti per un pomeriggio all’insegna dell’arte e del teatro classico.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina