Fabio Sebastiani: “Luigi Radicchi era un ragazzo di Spada, un iscritto al Pci, purtroppo a 30 anni si ammalò gravemente ma nonostante tutto rimase legato al Partito, è morto due anni fa. La sua grande passione era lo studio, una settimana prima di morire mi disse che voleva studiare il latino

GUBBIO – La Scuola Luigi Radicchi del Partito Comunista Italiano di Gubbio compie tre anni, e per l’occasione Fabio Sebastiani e Mattia Pierotti (Presidente dei Giovani Comunisti) hanno voluto ringraziare formatori e alunni presso la sede del Pci in Piazza Quaranta Martiri.

La Scuola, che conta al momento 10 formatori eugubini laureati che si alternano tutti i giorni con turni di 4 presenze alla volta e 12 studenti dai 6 ai 28 anni di nazionalità differenti, prevede lezioni gratuite dal lunedì al venerdì dalle ore 14 alle 17.

La Scuola, che si appresta a diventare Associazione, ha finalità didattiche e sociali, come spiega a Cronaca Eugubina Fabio Sebastiani: “L’obiettivo è quello di aiutare i ragazzi a studiare per la Maturità, per la patente di guida e per i concorsi pubblici. Mettiamo a loro disposizione il Pc e la connessione internet per gli approfondimenti didattici.

Ad esempio, la piattaforma YouTube serve soprattutto per studiare la storia attraverso i filmati che introducono le lezioni. Oggi festeggiamo il terzo anno di vita della Scuola, che originariamente doveva servire come supporto alle famiglie per il periodo estivo, e che successivamente è diventata permanente. Tutti i giorni abbiamo ragazzi nuovi, è un piacere vedere quante persone si offrono a rendersi utili“.

Fabio, ci racconta chi era Luigi Radicchi?

Certo, Luigi Radicchi era un ragazzo di Spada, un iscritto al Pci, purtroppo a 30 anni si ammalò gravemente ma nonostante tutto rimase legato al Partito, è morto due anni fa. La sua grande passione era lo studio, una settimana prima di morire mi disse che voleva studiare il latino.

Con lui in vita nacque la Scuola e ne fu molto felice. Quando morì la Scuola prese il suo nome. Lo studio riesce a elevare le persone dai loro problemi. Il riscatto passa attraverso lo studio, di questo ne siamo certi“.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina