Il Capodieci di San Giorgio Fabio Uccellani: “Tutta la mia famiglia mi ha sempre sostenuto ed appoggiato. Vivrò i giorni a seguire con umiltà e devozione come sempre

Fabio Uccellani con la famiglia

GUBBIO – Nella tarda mattinata di domenica 12 gennaio, presso la Taverna di via Cristini, si sono riuniti i ceraioli di San Giorgio per eleggere il nuovo Capodieci per l’edizione della Festa dei Ceri 2020.

I ceraioli di San Giorgio hanno iniziato a recarsi presso le urne allestite nella Taverna già dalle ore 9, fino alla chiusura dei seggi alle ore 11:30.

Al termine dello spoglio dopo circa un’ora, è stato eletto Capodieci del Cero di San Giorgio Fabio Uccellani (detto Coderoscio), che ha visto trionfare il suo nome con 492 preferenze sugli altri candidati, Maurizio Tosti 325 voti e Jacopo Cenni 38 voti, tutti e tre appartenenti alla manicchia della Piana. Le schede nulle sono state 9 e le bianche 22, per un totale di 886 votanti.

Al termine dell’elezione il neoeletto Capodieci è stato festeggiato da tutti i sangiorgiari presenti, con grande gioia e commozione da parte di tutti, soprattutto dai famigliari presenti all’elezione. Abbiamo parlato telefonicamente con il neoeletto Capodieci Fabio Uccellani, che ha raccontato a Cronaca Eugubina le sue impressioni, il suo percorso ceraiolo e come vivrà l’attesa del 15 maggio.

Uccellani con Tosti e Cenni

Fabio Uccellani ci racconta la sua carriera sotto la stanga: “Il gruppo di amici con cui ho preso il Cero, ha visto in me la persona giusta. Con loro ho seguito il percorso ceraiolo, iniziando come tutti dai Piccoli, fino ai Mezzani ed infine a quello Grande, con cui ho fatto il Corso a ceppo dietro.

L’aspirazione ad alzare il Cero di San Giorgio appartiene alla nostra famiglia, infatti anche mio padre in passato si candidò a Capodieci”.

Riguardo alla giornata trascorsa Fabio dice: “Ancora è difficile da realizzare, d’ora in avanti ci sarà da lavorare per realizzare una corsa perfetta. Abbiamo vissuto l’elezione in famiglia con grande gioia, al momento dell’elezione e già dalla mia intenzione di candidarmi, c’è stata grande commozione e tutta la mia famiglia mi ha sempre sostenuto ed appoggiato”.

Alla domanda su come vivrà i giorni a venire il neoeletto Capodieci dice: “Vivrò i giorni a seguire con umiltà e devozione come sempre, vorrei anche ringraziare in conclusione i miei amici e tutti i ceraioli di San Giorgio”.

Daniele LilliFoto Photostudio Gubbio