Il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton dalla Grotta della Natività ha premuto sul tablet il bottone di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo. I due ambasciatori palestinesi presenti a Gubbio hanno augurato buon Natale e portato i saluti di Abu Mazen Presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese

Cronaca Eugubina n.193

GUBBIO – Dalla Basilica della Natività di Betlemme a Gubbio, le luci dell’Albero di Natale più grande del mondo sono tornate ad illuminare il Monte Ingino, con il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton che dalla Grotta della Natività ha premuto sul tablet il bottone di accensione.

Un’emozione sincera (rafforzata dal suono del Campanone di Palazzo dei Consoli) ha pervaso tutti gli eugubini e i molti turisti e visitatori presenti in città, nel momento in cui la sagoma dell’Albero ha iniziato velocemente a disegnarsi sul Monte Ingino, il monte del Santo Protettore Sant’Ubaldo.

Poi i fuochi d’artificio a suggellare un’altra giornata storica per Gubbio e il Comitato Alberaioli che si prende cura dell’allestimento dell’Albero di Natale.

Il momento più alto toccato dalla nostra Associazione“, lo ha definito il Presidente Giacomo Fumanti, con riferimento all’elevato significato simbolico del luogo dell’accensione, vale a dire la Grotta della Natività a Betlemme.

Presenti nella Grotta al momento dell’accensione dell’Albero, oltre a Padre Patton, anche la Vice-sindaco Alessia Tasso, il responsabile dell’ufficio cultura Matteo Morelli, don Fausto Panfili Rettore della Basilica di Sant’Ubaldo, e per il Comitato Alberaioli il vice-presidente Francesco Ragnacci e il Consigliere Roberto Prudore.

Il palco della presentazione in Piazza 40 Martiri

La cerimonia in Piazza Quaranta Martiri

In Piazza Quaranta Martiri a Gubbio, si è tenuta la storica cerimonia di accensione dell’Albero di Natale, alla presenza della massime autorità civili e militari locali e della regione Umbria. La serata è stata presentata come da tradizione da Ubaldo Gini e Silvia Procacci.

Erano presenti, oltre al sindaco Filippo Stirati, e ai rappresentanti del Comitato Alberaioli con il Presidente Giacomo Fumanti, anche la neo Presidente della Regione Donatella Tesei, Padre Ibrahim Faltas Parroco di Gerusalemme e direttore delle scuole francescane di Gerusalemme, con cui la nostra città ha stretto un patto di amicizia e collaborazione, di concerto con l’Università dei Muratori e Scalpellini di Gubbio per la realizzazione di un centro di formazione e di sicurezza nelle costruzioni.

Gli Sbandieratori

Il Sindaco di Betlemme Anton Salman e gli ambasciatori dell’Autorità Nazionale Palestinese, presso la Santa Sede e l’Italia.

Importante il contributo di due artiste eugubine, Antonella Capponi che ha realizzato il Libro firma e Lucia Angeloni, ceramista, che ha realizzato il dono della partecipazione 2019.

Gli interventi 

Il Presidente del Comitato Alberaioli, Giacomo Fumanti: “Saluto le autorità ed i volontari, anche quest’anno abbiamo realizzato questo sogno per regalarlo alla comunità“.

Il sindaco Filippo Stirati: “Un benvenuto a tutti, cittadini e ospiti della città, ed in particolare alle autorità Palestinesi ed a Ibrahim Faltas, ormai nostra conoscenza, che rappresenta il francescanesimo, con cui Gubbio è da sempre legato. Ringrazio le autorità civili e militari e tutti gli Alberaioli. Possa essere l’esempio di Francesco ascoltato anche in quei luoghi martoriati“.

Il Vescovo Monsignor Luciano Paolucci Bedini: “Un saluto ai frati di Betlemme ed in particolare al Custode dei luoghi santi. Questo Albero acceso, in luogo così caro, ci rende coinvolti. Mi auguro che questa accensione in luogo così speciale possa essere un grande segnale di coesione tra i popoli ed un invito all’incontro“.

Albero di Natale più grande del Mondo

La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei: “Ringrazio il Sindaco per avermi invitato ad un evento così emozionante. Anche io mi unisco al saluto ai Custodi, ricordandovi che sarò vicino a questa comunità. Faccio a tutti un augurio di pace e bene“.

Padre Ibrahim Faltas Parroco di Gerusalemme. “È un grande onore per noi accendere l’Albero da Betlemme. Siamo venuti qui per portare un messaggio di gioia, siamo venuti qui per dimostrare il legame tra il popolo palestinese e quello italiano. Vorremmo un Natale di gioia e pace a tutti soprattutto al popolo palestinese. A nome dei cittadini di Betlemme buon Natale“.

Padre Francesco Patton: “Vorrei augurare a tutti un buon Natale dal luogo in cui il figlio di Dio si è fatto uomo“. I due ambasciatori palestinesi hanno augurato buon Natale e portato i saluti di Abu Mazen presidente dell’Autorità Nazionale Palestinese.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina e Giampiero Lilli