La direttrice della scuola si appresta a tagliare un altro prestigioso traguardo: l’inaugurazione della nuova sede in via della Piaggiola il 1° settembre alle ore 17, con ospite Raimondo Todaro

La locandina

GUBBIO – Elisa Pierini è conosciuta e stimata in città per la sua naturale verve artistica, che l’ha resa fin da piccola una giovane promessa della danza.

Oggi, dopo aver tagliato il traguardo dei dieci anni di attività con Ikuvium Ballet, Elisa si appresta a tagliare un altro prestigioso traguardo: l’inaugurazione della nuova sede in via della Piaggiola domenica 1° settembre alle ore 17, con ospite dell’evento Raimondo Todaro da “Ballando con le Stelle”. Ma facciamo un passo indietro, e scopriamo chi è Elisa Pierini.

Giovane promessa della danza

A 12 anni già frequentava stage di livello avanzato insieme ad insegnanti e ballerini. A 16 anni ha vinto quattro borse di studio per il Teatro Nuovo di Torino, a 17 anni è volata a New York per un corso di formazione al Broadway Dance Center dove ha avuto la possibilità di studiare con i grandi del mondo della danza ( Ettlin, Hatchett, Hasbany, Addison, Jose, Vodolaga, Lynn, Jhung).

Un percorso straordinario

Un percorso straordinario nel mondo della danza. Elisa, infatti, può vantare la convocazione nella Compagnia Nazionale del Balletto come ballerina solista, diretto dall’Etoile Tuccio Rigano, e la partecipazione al gruppo dei 15 ballerini del Corso di Perfezionamento all’Aterballetto diretto da Mauro Bigonzetti, dopo aver superato un’audizione che vedeva partecipare oltre 300 ballerini da tutta Europa. Nel 2013 vola in Brasile dopo aver vinto una borsa di studio come miglior talento, dopo essersi distinta fra 730 ballerini al Concorso Internazionale “Livorno in Danza”.

Lo spettacolo in ricordo di Maddalena Cicchelli

Come insegnante

Come insegnante riceve molti riconoscimenti fra concorsi e manifestazioni ( 2010 coreografia prima classificata sez. contemporaneo al “Premio David di Michelangelo alla coreografia”, la stessa seconda classificata al Concorso Internazionale “Livorno in Danza” 2013 e al concorso “La Trama dei Corpi 2018”).

Nel corso della sua attività da ballerina, stringe rapporti professionali con illustri nomi del mondo della danza internazionale. Nel 2015 è stata invitata dal M° Pino Alosa , Vice Direttore della Compania Nacional De Danza di Madrid, in qualità di ospite alla prima di “Carmen” di Johan Inger in scena al Teatro De La Zarzuela.

A Gubbio

Dal 2007, Elisa, collabora attivamente con circoli didattici del comprensorio eugubino, praticando laboratori di musica e movimento, per bambini dai 3 anni di età fino ai 10. Oggi la scuola vanta un team docente giovane e qualificato che si avvale della collaborazione di illustri Maestri di fama internazionale. Le allieve seguono un percorso formativo ad alto livello, che le impegna costantemente non solo in lezioni e stage, ma anche in manifestazioni e spettacoli.

La scuola si è fatta conoscere e apprezzare in vari eventi vincendo concorsi a livello nazionale e ottenendo riconoscimenti per le originali coreografie dell’insegnante e Direttrice artistica Elisa Pierini.

Ogni anno la scuola mette in scena veri e propri spettacoli liberamente tratti da grandi opere, inserendo, oltre la danza, altre discipline artistiche: canto, recitazione e musica dal vivo, creando così dei grandi eventi.

L’impegno nella formazione

L’elemento che vuole contraddistinguere l’Ikuvium Ballet è l’impegno nella formazione non solo tecnica delle allieve, ma anche contribuire alla formazione della persona creando un clima sereno non competitivo, ma collaborativo e umile.

Nasce così la volontà di far conoscere la “magia” che nasce dal desiderio di condividere qualcosa che va oltre il gesto e l’immagine, qualcosa che nasce dal cuore e poi si trasforma in movimento. Rendere un corpo comunicativo e sensibile, morbido e forte allo stesso tempo, capace di raccontare storie e regalarci grandi emozioni.

La danza spiega in conclusione Elisa Pierini significa investire sul futuro dei bambini e dei ragazzi, avvicinandoli ad un’arte in grado di metterli in relazione in modo sensibile e profondo, portandoli a conoscere, a vivere ed apprezzare il proprio corpo e quello dell’altro nella ricerca di equilibrio e di armonia tra “il dentro “ e “ il fuori””.