Il Sindaco Stirati: “Dentro questa variante semplificata c’è un’idea precisa, quella di ridimensionare l’uso del suolo, e in qualche modo di rispondere alle istanze di tanti cittadini“
GUBBIO (F.C.) – Si è svolta questo pomeriggio (lunedì 18 febbraio), presso l’Ufficio Territorio e Ambiente, una seduta della Seconda Commissione consiliare durante la quale sono stati visionati gli studi geologici e il rapporto ambientale, necessari per proseguire l’iter relativo alla variante semplificata al Piano Regolatore Generale per la parte strutturale.
Il presidente della Commissione Gabriele Lepri ha voluto mettere in evidenza l’importanza del lavoro della Commissione consiliare, che è stato quello di seguire passo per passo i vari passaggi dell’iter per poter poi avere un quadro completo della situazione nel momento in cui si dovrà adottare la variante, che permetterà di avere più di 30 ettari di terreno declassificati.
Il Sindaco Stirati ha affermato: “Abbiamo approvato un documento all’interno del quale ci sono degli indirizzi, abbiamo individuato dei criteri di concerto con gli Uffici. Dentro questa variante c’è un’idea precisa, quella di ridimensionare fortemente l’uso del suolo, e in qualche modo di rispondere alle istanze di tanti cittadini.
Credo che l’attività della commissione sia stata di grande trasparenza, abbiamo cercato di verificare anche caso per caso. Le classificazioni sono una percentuale minima, anche nelle istanze stesse dei cittadini. Credo che ci siano i tempi necessari per adottare la variante semplificata per la parte strutturale e approvare la parte operativa, tenendo conto che siamo operativi fino al 10 aprile“.
L’Ingegnere comunale ha poi mostrato ai membri della Commissione presenti gli studi geologici e il rapporto ambientale effettuati sulle aree interessate, spiegando che al momento si attende la valutazione positiva della Regione Umbria sull’intera variante semplificata, che permetterà poi di procedere con l’iter di adozione a livello locale.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina