Gianluca De Gennaro: “Vogliamo rivolgerci agli abitanti di Gubbio perché possano dedicare a se stessi una tre giorni di grande coinvolgimento con sedici spettacoli degli artisti di strada in piazza Oderisi, Bosone, San Martino e San Giovanni, 4 concerti al Teatro comunale che saranno aperti da giovani musicisti eugubini.
Ci saranno anche dei seminari di riflessione che si terranno alla Sala Teatro della Casa di Riposo Mosca, un luogo simbolico perché parleranno dei giovani pensatori eugubini

GUBBIO (f.c.) – E’ stata presentata questa mattina (venerdì 21 settembre), presso la Sala degli Stemmi, la manifestazione  “Una città come comunità“,  che si terrà dal  al 7 ottobre,  promossa e organizzata da ‘La scuola del fare’.

E’ in programma un ricco calendario di  appuntamenti,  che si aprirà giovedì 4 ottobre in Piazza Oderisi  e si chiuderà domenica 7 ottobre con il concerto di Gionni Grasso Band e Maurizio Pugno.  Tanti  gli incontri, concerti, appuntamenti con pensatori, musicisti, cantanti e artisti di strada che si alterneranno nel weekend, in vari luoghi della città.

Alla conferenza stampa sono intervenuti tra gli altri l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, e Gianluca De Gennaro, ideatore e organizzatore dell’evento.

Abbiamo iniziatoha spiegato Gianluca De Gennaro quest’avventura nel 2013 a Scheggia, poi ci sono state delle evoluzioni, ma si trattava di feste private che mantenevano lo stile del coinvolgimento degli artisti di strada e dei seminari di riflessione. Poi siamo riusciti a proporla a Gubbio con un senso ben preciso detto dal titolo e cioè una città come comunità.

L’evoluzione è incentrata su questo, vogliamo rivolgerci agli abitanti di Gubbio perché possano dedicare a se stessi una tre giorni di grande coinvolgimento con sedici spettacoli degli artisti di strada su 4 piazze, piazza Oderisi, Bosone, San Martino e San Giovanni, 4 concerti al Teatro comunale che saranno aperti da giovani musicisti eugubini e dei seminari di riflessione che si terranno alla Sala Teatro della Casa di Riposo Mosca, un luogo simbolico perché parleranno dei giovani pensatori eugubini“.

L’assessore Ancillotti ha espresso tutta la soddisfazione per l’iniziativa: “In questa manifestazione c’è un contenuto significativo che va portato avanti, è un bellissimo esempio. La forza di questa iniziativa è tutta nei promotori, la città come comunità non è un concetto che nasce nel nulla è una cosa che è arrivata nella nostra cultura negli anni.

L’uomo è un animale sociale che ha un forte senso della comunità o dovrebbe averlo. Auguro ogni bene a questa manifestazione, è un’iniziativa che si affida moltissimo alla capacità degli altri di capirla e di farla propria”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina