Alcuni cittadini propongono come soluzione la rotatoria e un rafforzamento della segnaletica orizzontale e verticale

L’incrocio tra via Aristotele e via Kant

GUBBIO (F.C.) – In questi giorni, abbiamo parlato dell’incrocio tra via Aristotele (che collega via Michelangelo con via Perilasio) e via Kant, nel quale si sono verificati 5 incidenti dal 2016 al 2018, di cui l’ultimo solo alcuni giorni fa, lo scorso sabato 18 agosto.

Dopo aver constatato attraverso i dati che si tratta di un’incidenza piuttosto elevata se si considera che via Aristotele è una via secondaria parallela a via Tifernate, e via Kant una breve e piccola traversa interna, ora la questione si sposta sulle misure da prendere per risolvere il problema.

A tal proposito, il Vice Comandante della Polizia Locale di Gubbio Capitano Massimo Pannacci, contattato telefonicamente da Cronaca Eugubina, aveva elencato alcuni possibili accorgimenti: “Stiamo per concludere una fase di studio che ci serve per trovare le soluzioni più adatte a risolvere il problema, stiamo valutando la possibilità di modificare alcuni sensi unici o di allargare il divieto di sosta sul tratto a ridosso dell’incrocio affinché ci sia per gli automobilisti una maggiore visuale e poi sarà necessario anche rifare la segnaletica orizzontale“.

Via Aristotele e Via Kant

L’argomento ha suscitato tra i cittadini un dibattito nei social prima di tutto sul tema della sicurezza, in quanto è stato fatto presente che alcuni di questi incidenti sono avvenuti molto vicino alle abitazioni private della zona e poi anche sulle eventuali soluzioni del problema.

Alcuni cittadini, infatti, ci hanno segnalato una mancanza di segnaletica adeguata a quell’incrocio, oppure hanno suggerito la realizzazione di una rotatoria per evitare che si verifichino altri incidenti.

La speranza comune, soprattutto tra i cittadini, è che al più presto vengano presi dei provvedimenti affinché vengano scongiurati altri incidenti.

Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina