L’ingegnere Matteo Costantini: “Questo è il tesoro più antico che abbiamo e quindi chiedo alla stessa Amministrazione tanta cura“
Costantini e Stirati
GUBBIO (F.C.) – Sono stati inaugurati stamane (giovedì 12 luglio), presso il geosito della Gola del Bottaccione, due nuovi pannelli informativo scientifici, realizzati dall’ingegnere Matteo Costantini in collaborazione con la professoressa Alessandra Negri dell’ Università Politecnica delle Marche, per i contenuti scientifici e grafici.
I pannelli di notevoli dimensioni, 2 mt x 1 metro e 30, indicheranno rispettivamente il “limite K/Pg” cretaceo / paleogene, l’era geologica della scomparsa dei Dinosauri oltre 65 milioni di anni fa, e il “livello Bonarelli”, noto ai geologi di tutto il mondo, dal nome dello studioso eugubino che lo identificò nel 1891.
I testi sono anche in lingua inglese. “Gubbio è una città dalle molte unicità e particolarità – ha commentato il sindaco Filippo Mario Stirati – e una di queste è sicuramente la Gola del Bottaccione, nota come ‘gola dell’iridio’, dalla teoria dello studioso Alvarez, che la ricollega alla scomparsa dei dinosauri.
Il luogo è di particolare interesse anche per l’insieme paesaggistico e naturale, compreso il vicino ‘acquedotto medievale’. E dunque è una zona del territorio eugubino particolarmente meritevole di attenzione”.
Gola del Bottaccione
Il Sindaco Stirati ha aggiunto: “È uno dei tanti atti doverosi da assicurare alla città nell’idea che chi governa deve lasciare le cose migliori di come le ha lasciate. La cosa più seria è quella di modificare la realtà giorno dopo giorno.
È uno dei tanti piccoli atti rivoluzionari, un luogo di valenza mondiale come questo credo giusto che abbia una divulgazione scientifica per raccontare dove ci troviamo e perché questo luogo è così speciale.
Devo ringraziare l’ingegnere Matteo Costantini per la tenacia insieme con la professoressa Negri dell’Università Politecnica delle Marche. Abbiamo attirato quell’attenzione e sensibilità fondamentale per migliorare luoghi come questi. Ci sarà un’iniziativa importante per l’operazione dell’acquedotto con la sistemazione del ponte che completerà questo luogo unico che va ad arricchire un patrimonio immenso di questa zona della città.
Quando le istituzioni riescono a favorire questo tipo di iniziative hanno già un grande merito. Dobbiamo migliorare e ampliare la sinergia tra pubblico e privato per concentrare gli sforzi“.
Gola del Bottaccione
L’ingegnere Matteo Costantini ha affermato: “Ringrazio le aziende che hanno reso possibile tutto questo in primis Tecla e Vigami, con il contributo di Venerucci comunicazione. Un ringraziamento alla professoressa Negri che ha avuto questa splendida intuizione e all’amministrazione comunale. Questo è il tesoro più antico che abbiamo e quindi chiedo alla stessa Amministrazione tanta cura“.
La professoressa Alessandra Negri ha concluso con queste parola: “Credo che il ruolo fondamentale di noi docenti sia di formare allievi e persone consapevoli delle bellezze naturalistiche di cui l’Italia è ricchissima. Sono molto felice di essere arrivata a questo risultato“.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina
