La vegetazione è spontanea e non curata. Gran parte della superficie stessa del laghetto è ricoperta di canne, di arbusti e di piante selvatiche. Tutta la zona appare in evidente stato di abbandono

Laghetto del Bottaccione con acqua stagnante

GUBBIO (F.C.) – A seguito di alcune segnalazioni da parte di cittadini eugubini giunte alla Redazione di Cronaca Eugubina, questa mattina (venerdì 29 giugno) siamo andati nella zona del laghetto del Bottaccione, vicino all’ingresso del percorso dell’acquedotto romano per documentare quale fosse la situazione.

Com’è possibile notare dalle foto che pubblichiamo a corollario di questo breve articolo, la staccionata che delimita la zona dove sono situate le panchine e il lago ha dei pezzi di legno mancanti, è rovinata e sembra stare in piedi per una scommessa.

Nella zona dove si trovano le panchine e alcuni tavoli da pic nic sono presenti in terra cartacce, bottiglie di plastica e della cenere, senza dimenticare che il legno dei tavoli è rovinato, in alcune parti scheggiato.

Bottiglie di plastica e cartacce

Da sottolineare anche la situazione del laghetto stesso. Innanzitutto, la prima impressione è quella che l’acqua sia stagnante, il laghetto pare ridotto ad una pozza d’acqua.

La zona più secca è quella parte del laghetto aperta, dove l’acqua potrebbe seguire il corso del torrente ed invece non scorre giù per la cascata ma ristagna nell’invaso.

Il colore dell’acqua è indefinibile, e la vegetazione è spontanea e non curata. Gran parte della superficie stessa del laghetto è ricoperta di canne, di arbusti e di piante selvatiche. Tutta la zona appare in evidente stato di abbandono.

Fotografie Cronaca Eugubina