Il Presidente Mariani: “Nel corso degli anni sono tanti gli aneddoti che mi porto dentro, dall’esordio sul Monte, a quando negli ultimi anni che prendevo il Cero, sempre sul Monte, mio padre mi faceva da braccere e sono momenti belli e importanti. Il gruppo di Madonna del Ponte è sempre stato molto unito e con loro ho condiviso molto bei momenti

Fabio Mariani

GUBBIO – Una delle questioni che hanno caratterizzato questo avvicinamento alla Festa dei Ceri del 15 maggio 2018 è sicuramente legata al tema della sicurezza e alle nuove norme che Questura e Prefettura hanno messo in atto con la collaborazione del Tavolo dei Ceri.

Su questo aspetto si è concentrato anche il Presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani, che a Cronaca Eugubina ha voluto sottolineare come queste norme servano a migliorare la percezione della sicurezza in città durante la Festa dei Ceri, chiedendo anche agli eugubini di collaborare a lanciare il messaggio che queste sono norme che migliorano la Festa.

Tornando all’aspetto più vero e ceraiolo della Festa, il presidente Fabio Mariani, appassionato ceraiolo santubaldaro, durante l’intervista ha raccontato le grande emozioni che ha vissuto da ceraiolo, in particolare quando il padre gli ha fatto da braccere sul Monte e di quanto sia unito il gruppo di Madonna del Ponte di cui ha fatto parte.

Come sta vivendo l’attesa in qualità di presidente della Famiglia dell’Università dei Muratori?

L’attesa la vivo come tutti gli anni, quest’anno c’è più attenzione e più aspettativa sulla questione sicurezza. Abbiamo messo in campo azioni che portano un miglioramento della Festa, noi ci concentreremo principalmente sugli aspetti che sono di nostra competenza, come ad esempio uno dei momenti importanti della Festa rappresentato dalla Tavola Bona”.

Alzata Festa dei Ceri

Qual è il suo auspicio più grande per il prossimo 15 maggio?

Il mio più grande auspicio è che la Festa si svolga come tutti gli anni, che sia una Festa di popolo e spontanea. Speriamo che tutto vada nel migliore dei modi, in un bel clima di gioia e che venga vissuta come un atto di devozione al nostro Patrono Sant’Ubaldo perché è per questo che si corre la Festa dei Ceri”.

Che Festa dei Ceri sarà anche in relazione delle nuove norme sulla sicurezza?

Abbiamo fatto tutto per aumentare la percezione di sicurezza nel giorno della Festa dei Ceri, poi sarà anche responsabilità degli eugubini lanciare un messaggio di collaborazione affinché vengano rispettate le norme che sicuramente portano un miglioramento della Festa.

Non sono dei limiti, ma sono delle norme che affrontano degli aspetti di cui si parla da tempo in città e così abbiamo avuto la possibilità di apporre dei correttivi. Dobbiamo essere consapevoli, ma soprattutto bravi a far passare il messaggio che si trattano di misure per il miglioramento della sicurezza”.

Fabio Mariani

Ha nostalgia di prendere il Cero? C’è qualche aneddoto o ricordo della sua carriera ceraiola che ricorda con più piacere?

La nostalgia c’è sempre, una delle emozioni più belle è da santubaldaro vedere la mantellina della statuina del Santo Patrono Sant’Ubaldo che anticipa l’arrivo del Cero, perché è la prima cosa che si scorge. E poi mi porto sempre dentro l’adrenalina di quei momenti perché stare sotto la stanga è sempre una grande emozione.

Nel corso degli anni sono tanti gli aneddoti che mi porto dentro, dall’esordio sul Monte, a quando negli ultimi anni che prendevo il Cero, sempre sul Monte, mio padre mi faceva da braccere e sono momenti belli e importanti. Il gruppo di Madonna del Ponte è sempre stato molto unito e con loro ho condiviso molto bei momenti”.

Di Ilaria StiratiFotografie Cronaca Eugubina e Photostudio