Anche per il corrente anno 2018, la Famiglia dei Santubaldari, ha inserito, nell’ambito delle solenni celebrazioni dell’826° anniversario della canonizzazione di Sant’Ubaldo, un evento di particolare spessore culturale musicale e cioé l’organizzazione delX° Concerto della Canonizzazione”, venerdì 2 marzo, alle ore 21, presso il teatro comunaleLuca Ronconi

Foto Festa dei Ceri 2015

Don Stefano Bocciolesi, Monsignor Ceccobelli e Pietro Bottaccioli in una foto d’archivio 

GUBBIO – Domenica 4 marzo si terrà la solenne celebrazione dell’826° anniversario della canonizzazione di Sant’Ubaldo, Patrono di Gubbio, risalente al 5 marzo 1192, primo anno del Pontificato di Papa Celestino III.

In tale data, il Beato Ubaldo è stato dichiarato Santo ed incluso nel canone ufficiale dei Santi con la nota Bolla di canonizzazione nella quale il Pontefice, fra l’altro, invita gli Eugubini a continuare la celebrazione della festa in onore del Vescovo Ubaldo, tutti gli anni, “ilariter”, lietamente e con gioia.

Dalla Sua morte (16 maggio 1160) alla Sua santificazione, dunque, sono trascorsi esattamente 31 anni, nove mesi e venti giorni, cioé un tempo notevolmente breve a dimostrazione della grandezza e della fama acquisita dal Vescovo eugubino, attraverso la cui intercessione molti miracoli erano stati compiuti.

Foto Sant'Ubaldo

Basilica di Sant’Ubaldo

Non a caso la statua di Sant’Ubaldo si innalza sul colonnato di Piazza San Pietro a Roma, in mezzo a quelle dei Santi Riformatori, perché il grande Vescovo si adoperò instancabilmente ad attuare nella sua Chiesa Eugubina l’ispirazione e i principi della Riforma gregoriana, chiamata così dal nome di Papa Gregorio VII, strenuo promotore della riforma della Chiesa nel secolo XI.

La Chiesa, infatti, allora dovette affrontare la soluzione di problemi gravissimi, quali: la sudditanza al potere civile, l’abbandono del celibato da parte del clero, il dissolvimento della disciplina dei conventi, la simonia ecc. . Nella società del suo tempo, lacerata da innumerevoli rivalità di fazioni, di famiglie, di istituzioni e di città confinanti, Sant’Ubaldo si distinse come mite uomo di pace, riconciliato e riconciliatore.

Foto Concerto Canonizzazione S. Ubaldo

Concerto per la Canonizzazione di Sant’Ubaldo in una foto d’archivio 

Il “X° Concerto della Canonizzazione

Anche per il corrente anno 2018, la Famiglia dei Santubaldari, con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia, della Diocesi di Gubbio e del Comune di Gubbio, ha inserito, nell’ambito delle solenni celebrazioni dell’826° anniversario della canonizzazione di Sant’Ubaldo, un evento di particolare spessore culturale musicale e cioé l’organizzazione del “ Concerto della Canonizzazione”, nel giorno di venerdì 2 marzo, alle ore 21, presso il teatro comunale “Luca Ronconi”.

Appuntamento concertistico che la Famiglia dei Santubaldari quest’anno organizza in collaborazione con l’Orchestra di Fiati Giovanile Umbra e la corale “Cantores Beati Ubaldi”.

Trattasi de La Traviata, Melodramma in forma di concerto (Libretto di Francesco Maria Piave), musica di Giuseppe Verdi, che vedrà impegnati n. 30 musicisti e n. 3 solisti (soprano, tenore e baritono), oltre al coro. Direttore, Franco Radicchia e Maestro del coro, Renzo Menichetti.

Interpreti, Tullia Mancinelli (soprano), Paolo Macedonio (tenore), Luca Ludovici (baritono), Edoardo Pifarotti  (voce narrante).

Foto Ennio Antonelli

Il Cardinale Ennio Antonelli premiato nel 2017

Premio “Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde

Nell’occasione, come nelle precedenti edizioni, la Famiglia dei Santubaldari procederà alla consegna del premio Civis, Pater, ac Pontifex Ubalde, che costituisce particolare riconoscimento ad un personaggio, storico, scrittore, ricercatore, che si è particolarmente contraddistinto per studi su Sant’Ubaldo, Cittadino, Vescovo e Patrono.

Quest’anno il premio sarà attribuito a S.E. il Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo Emerito di Gubbio. La ragione del premio va ricercata proprio negli scopi, nelle finalità dell’attività della Famiglia dei Santubaldari.

Uno degli scopi fondamentali dello statuto del Sodalizio, di fatto operativo sin dai primi anni ’60, lo scopo primario e più importante, è infatti la salvaguardia, l’attuazione e la corretta trasmissione alle giovani generazioni dei valori e dei principi ubaldiani, o, in altri termini, dell’insegnamento di Sant’Ubaldo. Al termine del concerto seguirà un momento conviviale nella taverna di via Ubaldini.

Ubaldo MinelliPresidente della Famiglia dei Santubaldari (Foto Cronaca Eugubina)