Diego Anastasi: “Il mercato eugubino ha una sua importanza, però, come su tutte le cose, si cerca di crescere a livello nazionale ed europeo, e in futuro anche a livello mondiale”
Cronaca Eugubina n.124
GUBBIO – La storia di Diego Anastasi è quella di un ragazzo eugubino di 40 anni, che ha creduto in Gubbio e nelle proprie capacità lavorative e creative.
Nel 2001 ha aperto il negozio “Tentazioni” in Corso Garibaldi, la passione per le calzature, per la qualità e lo stile di vita sono stati i suoi punti di riferimento in ambito lavorativo. Diego ha saputo mettersi in gioco, ha creduto che fosse possibile lavorare bene a Gubbio seppur in tempo di crisi economica.
Sedici anni fa ha iniziato a far visita a storici calzaturifici italiani, con l’intento di riscoprire la “storia della produzione delle calzature”: dalla creazione alla progettazione, dalla scelta della materia prima alla lavorazione, al prodotto finito.
“Un percorso non soltanto lavorativo – spiega Diego Anastasi – ma soprattutto culturale. Che mi ha portato fino ad oggi, attraverso una costante evoluzione, a produrre calzature specifiche su richiesta del cliente, con il mio marchio”.
Diego Anastasi su Cronaca Eugubina
Già da otto anni Diego collabora con l’attuale team di produzione, un progetto iniziato con la produzione su taglia, e successivamente evolutosi nella produzione su misura attuale.
“Negli ultimi anni – afferma Anastasi – ho pensato che un negozio tradizionale per via della crisi e della concorrenza on line fosse superato. Occorreva compiere un passo ulteriore in avanti, che è arrivato realizzando il sogno della produzione in proprio del fatto a mano”.
La sede storica della propria attività è rimasta Gubbio, in Corso Garibaldi, questo per amore della città, “la più bella dell’Umbria” la definisce Diego. Che oggi gira l’Italia e l’Europa (Roma, Milano, Lussemburgo, Monte Carlo), dove allestisce “vetrine sul mondo” per presentare le calzature e far conoscere il marchio Diego Anastasi.
“Si creano dei piccoli eventi nelle sale espositive degli alberghi. – spiega Diego – Strettamente su invito o passaparola di clienti storici. Qui, oltre a una chiacchierata sul prodotto, alla vendita diretta di numerate spedite da Gubbio, si lavora per lo più sul servizio su misura e sulla personalizzazione delle calzature”.
Diego Anastasi
“Il mercato eugubino ha una sua importanza, però, come su tutte le cose, si cerca di crescere a livello nazionale ed europeo, e in futuro anche a livello mondiale”.
Qual è infine la politica della griff? Diego Anastasi ce la sintetizza così: “Abbiamo la scarpa sport chic, pensata per il confort, che riprende la forma delle scarpe da tennis degli anni ’70, con lavorazione a mano.
Poi c’è la linea di scarpe classiche per le esigenze quotidiane, allettante nel prezzo con 95/100 passaggi manuali che rendono la produzione più veloce. Quindi la linea classica ‘lusso’, con fino a 350 passaggi manuali fatti di attenzione maniacale ai dettagli e alle lavorazioni. Si utilizzano pellami a concia vegetale, completamente dipinti e sfumati a mano, che danno un tocco artistico e unico alle calzature. Fino ad arrivare all’utilizzo delle pelli esotiche.
Diego Anastasi
Il fatto su misura è un servizio esclusivo. Si parte dalle forme che si trovano in show room a Gubbio, e le si personalizza (comprese le fibbie in oro) a proprio piacimento.
Si porta in questo modo la forma della scarpa alla misura del cliente. Poi ci sono gli accessori, come ad esempio le cinture abbinate e pensate per ogni linea. Mentre ‘1977 di Anastasi Diego’ è la linea di pelletteria con borse per il lavoro e i viaggi, beauty trolley e porta abiti”.
Per concludere, non potevamo non chiedere a Diego di spiegarci la sua etica. “Consiste nella selezione delle materie prime provenienti da concerie italiane. Come la manodopera del resto, per la realizzazione delle calzature”.
Un’idea di lavoro, quindi, che è partita da Gubbio e sta facendosi valere in Italia e in Europa. Dietro questa crescita non c’è nessun segreto particolare, soltanto l’amore e la passione per le calzature e il lavoro del giovane eugubino Diego Anastasi.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
