Il Gubbio gioca alla pari con il Padova, e quando riparte in contropiede è pericolosissimo. Palle goal sui piedi di Daniele Ferri Marini e Casiraghi

PADOVA – Giornata plumbea allo stadio Euganeo di Padova, per l’importante partita del Campionato di Lega Pro tra Padova e Gubbio, che vale le posizioni di altissima classifica. Il Gubbio raggiunge il Veneto forte delle due vittorie consecutive contro FeralpiSalò e Lumezzane, con Daniele Ferretti in grande forma e arma in più della squadra di Giuseppe Magi.

Il Padova nell’ultimo turno di Campionato ha vinto 1-0 contro la Maceratese. La squadra di Ezio Brevi precede di 4 punti in graduatoria i rossoblù. Discreto il colpo d’occhio di pubblico all’Euganeo. Presente in tribuna centrale anche il Presidente Sauro Notari, sempre vicino alla squadra in trasferta. Tifosi eugubini (una cinquantina in tutto) ospitati in tribuna laterale.

Le formazioni di Padova-Gubbio

Il tecnico rossoblù schiera in campo la squadra con il 3-5-2: Volpe tra i pali, difesa a tre molto possente ed esperta con Marini, Rinaldi e Piccinni. A centrocampo Kalombo, Croce, Romano e Zanchi. Daniele Casiraghi dietro le due punte Ferretti e Ferri Marini.

Le formazioni di Padova-Gubbio 

Il Padova (in maglia biancorossa) 3-5-2 si schiera in campo con: Bindi, Russo, Emerson, Cappelletti, Favalli, Dettori, Berardocco, Mandorlini, Madonna, Neto Pereira, Altinier.

A disposizione: Favaro, Tentardini, De Risio, Bobb, Sbraga, Monteleone, Gaiola, Mazzocco, Boniotti, Alfageme, De Cenco. Allenatore: Ezio Brevi.

Risponde il Gubbio (in maglia classica rossoblù) 3-5-2 con: Volpe, Marini, Piccinni, Rinaldi, Kalombo, Croce, Romano, Zanchi, Casiraghi, Ferretti, Ferri Marini.

A disposizione: Zandrini, Stefanelli, Petti, Marghi, Conti, Bergamini, Lafuente, Candellone, Burzigotti, Lunetta, Giacomarro. Allenatore: Giuseppe Magi.

Primo tempo

Subito pericoloso il Padova in attacco, ma la difesa eugubina fa buona guardia e Volpe para a terra senza problemi. Al 3′ pericoloso Rinaldi in area di rigore veneta, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla destra. Michele Rinaldi si gira e tira, ma i difensori biancorossi respingono. Forcing del Padova.

Al 13′ contropiede velocissimo sulla sinistra di Andrea Zanchi, cross al centro dell’area di rigore veneta per l’accorrente Ferri Marini che non riesce a concludere a rete, poi Bindi in qualche modo sbroglia e l’arbitro fischia un fallo in attacco. Il Gubbio gioca bene e tiene testa al Padova. Al 16′ tiro al volo di Ferretti, palla a lato.

Al 20′ Kalombo ruba palla sulla destra, si invola verso l’area padovana, ma al momento di rimettere il pallone al centro dell’area di rigore non è preciso e l’azione sfuma. Due minuti dopo Daniele Casiraghi in contropiede semina tutti gli avversari, di fronte a Bindi calcia in porta e coglie la traversa.

Dirompenti i contropiedi di Zanchi, Casiraghi e Ferretti quando il Gubbio riparte. La partita è molto combattuta e a tratti spettacolari, con veloci contropiedi da una parte e dall’altra. I rossoblù di Magi giocano con grande personalità. Al 42′ ci prova Casiraghi dalla distanza, Bindi para senza problemi.

Proprio nel finale di tempo il Padova passa in vantaggio, cross dalla sinistra di Favalli e Altinier di testa la gira sul palo lungo dove Volpe non può arrivare.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina