Il Presidente del Comitato: “La pagina ‘Adotta una luce’ del nostro sito ha replicato il successo dello scorso annotutte  le  luci  sono  state  adottate e di queste il  7% da fuori Italia e l’84% da soggetti diversi rispetto al 2015

Foto Albero di Natale

L’Albero di Natale nel 1981 (Photostudio)

GUBBIO – Si pubblica la nota del presidente del ComitatoAlbero di Natale più grande del mondoLucio Costantini a nome di tutti gli “alberaioli”.

La  sera  di oggi, martedì 10 gennaio, sarà l’ultima a vedere adagiate sulle pendici del  monte  Ingino  le centinaia  di  luci  multicolori che disegnano l’Albero di Natale più grande del mondo.

Quest’anno, nelle aspettative di tutti, c’era la speranza che l’Albero  potesse essere l’elemento capace di far convergere di nuovo su  Gubbio almeno parte di quel flusso turistico che aveva completamente abbandonato il nostro territorio a seguito degli eventi che dal 24 agosto hanno toccato l’Italia centrale: le aspettative non sono andate deluse e i turisti che sono tornati hanno trovato una città resa ancora più bella e interessante grazie alle tante iniziative di “Gubbio è…Natale”, al Gubbio Express, ai meravigliosi presepi allestiti nei nostri quartieri: tutte iniziative frutto dell’estro eugubino,  nella  maggior  parte  dei  casi  della  collaborazione  gratuita, comunque sempre della voglia di rendere più bella la nostra Gubbio.

Foto Albero di Natale

L’Albero visto da piazza Quaranta Martiri (Foto Simone Grilli)

Gli  ampi  servizi messi in onda su Rai Gulp, Rete4, Rai Tre e Tv2000, oltre  agli  spot  commissionati  dalla  Regione  sui  maggiori network e testate giornalistiche per rilanciare il turismo in Umbria hanno portato Gubbio (attraverso l’immagine dell’Albero) nelle case di milioni di italiani. Lo  stesso è accaduto  attraverso molte  testate cartacee e online locali, nazionali e internazionali.

Il trend sembra quindi aver invertito la tendenza negativa, e reale è la speranza che il turismo possa tornare a  crescere  in  tempi  brevi, confortati in questo anche dai dati diffusi relativamente alla presenza  sul  web,  con  Gubbio  al  secondo  posto  nella  classifica  delle  città  più “cliccate” d’Italia  registrato  da  PaesiOnLine:  un  dato  significativo quello  relativo  alla  nostra  pagina  ufficiale  Facebook  che  ha  portato l’Albero di Gubbio a milioni di persone  in  tutto  il  mondo:  oltre 500.000  visualizzazioni  il  giorno  dell’accensione,  oltre  3.000.000 nell’intero  periodo;  migliaia  anche  i  tweet  che  hanno  accompagnato questi trenta giorni di accensione dell’Albero.

Foto Albero di Natale

L’Albero visto dal Teatro Romano con lo scorcio storico di Gubbio (Foto Simone Grilli)

La pagina “Adotta una luce” del nostro sito ha replicato il successo dello scorso anno:  tutte  le  luci  sono  state  adottate e di queste il  7% da fuori Italia e l’84% da soggetti diversi rispetto al 2015; un network olandese  ha  realizzato  e pubblicato sul  web  un  filmato  su  una  delle tante  storie  che caratterizzano le adozioni delle luci dell’Albero; il filmato, presente su Youtube anche sul   sito della testata Bild, tradotto in tedesco, ha avuto circa 700.000 visualizzazioni in meno di una settimana; l’iniziativa verrà riproposta a novembre 2017.

Un  grazie  sincero  ai tanti  che hanno  collaborato con  noi  mettendo  a disposizione la loro professionalità,  le  loro  risorse  migliori,  la  loro generosità, il loro attaccamento alla nostra Città e al nostro Patrono; un  grazie  particolare  al  vescovo  Mario Ceccobelli, che ci è  sempre vicino con affetto, e al sindaco Filippo Mario Stirati per la condivisione degli obiettivi  e  la  sua  concreta  collaborazione;  ancora  grazie  a “Save  The Children” per essere stati con noi ad accendere l’Albero lo scorso 7 dicembre: ennesima dimostrazione che solo mettendo in comunione con gli altri le energie migliori si riescono a raggiungere risultati unici a beneficio di tutti.

Foto Albero di Natale

L’Albero di Natale più grande del mondo (Foto Simone Grilli)

Tra pochi giorni ci rimetteremo al lavoro per smontare l’Albero, provvedendo  alla  manutenzione  e  rimessaggio  di  luci, cavi,  spine, sostituendo  i  tanti  materiali  che  purtroppo  risulteranno  non  più idonei: un lavoro importante che ci terrà occupati fino a primavera e che servirà per poter programmare nel migliore dei modi l’allestimento  per  il  prossimo  Natale.

Per la 37esima volta raccoglieremo la sfida di realizzare l’Albero di Natale più Grande del Mondo:  lavorando  in  amicizia  e  collaborando  con  tutti  quelli  che condividono i nostri intenti, siamo certi di poter di nuovo emozionare e  stupire  adulti  e  bambini  e  far  alzare il  loro  sguardo  verso  il monte Ingino, verso la Basilica del nostro Patrono, sant’Ubaldo“.

Fotografie Simone Grilli