Magi schiera Musto al posto di Candellone, rientrano Zanchi e Rinaldi in difesa. Partita molto combattuta a centrocampo. Il Gubbio fa la partita, il Fano riparte in contropiede. Bene Narciso tra i pali.

FANO – Il pomeriggio piovoso e freddo non rovina l’atmosfera del derby Fano-Gubbio, partita storica tra due squadre e due tifoserie accese da sentita rivalità sportiva. Il Gubbio del presidente Sauro Notari giunge in riva all’Adriatico forte di oltre 300 tifosi rossoblù al seguito, molti dei quali giunti a Fano con pulmini e auto private. A loro è stata riservata la gradinata laterale di fronte la tribuna.

Mister Magi conferma Antonio Narciso tra i pali. Linea difensiva a 4 formata da Marini, Burzigotti, Rinaldi e Zanchi (con Rinaldi e Zanchi rientranti dopo le squalifiche). Centrocampo a 3 con Valagussa, Croce e Giacomarro, in attacco il tridente Ferretti, Musto e Casiraghi. Non scendono in campo dal primo minuto nè Alfredo Romano, nè Daniele Ferri Marini. Lorenzo Musto sostituisce al centro dell’attacco Leonardo Candellone. 

Buona cornice di pubblico allo stadio “Mancini, con la tribuna centrale gremita e un buon colpo d’occhio sia in curva amaranto che in gradinata dove spiccano i colori rossoblù (Supporters, Quelli della Gastronomia).

Le formazioni di Fano-Gubbio 

Il Fano (in maglia classica amaranto) scende in campo con: Menegatti, Ferrani, Zullo, Zigrossi, Lanini, Gualdi, Bellemo, Gabbianelli, Taino, Masini, Gucci. 

A disposizione: Andrenacci, Cazzola, Di Nicola, Lorenzo, Sassaroli, Carotti, Borrelli, Camilloni, Favo, Schiavini, Torta. Allenatore: Giovanni Cusatis.

Il Gubbio (in maglia bianca da trasferta) risponde con: Narciso, Marini (Capitano), Burzigotti, Rinaldi, Zanchi, Valagussa, Croce, Giacomarro, Ferretti, Musto, Casiraghi.

A disposizione: Volpe, Pollace, Romano, Ferri Marini, Marghi, Conti, Bergamini, Costantino, Kalombo, Tavernelli. Allenatore: Giuseppe Magi. 

Primo tempo

Subito pericoloso in avvio il Gubbio con un tiro da fuori di Daniele Casiraghi parato a terra da Menegatti. Il Fano è pericoloso sulle fasce e nelle ripartenze veloci. La partita è molto combattuta a centrocampo. All’11’ un calcio di punizione ben calciato da Gabbianelli viene parato senza affanni da Narciso. Il match non offre azioni particolarmente pericolose da goal.

Il confronto è serrato a centrocampo, è il Gubbio che fa la partita mentre il Fano si difende e riparte in contro piede. Il Fano dimostra grande solidità in difesa, per i rossoblù buona prova in attacco di Lorenzo Musto, che tiene alta la squadra di Magi. Pur in assenza di importanti azioni da goal la partita è gradevole, infatti le due squadre giocano a calcio e non buttano mai via il pallone.

Al 35′ un tiro di Taino finisce di poco a lato, Narciso era sulla traiettoria. Il portiere rossoblù controlla che la palla finisca fuori. Subito dopo ci prova Lanini, ma Narciso blocca sicuro a terra.

Al 38′ incursione in area di rigore fanese di Daniele Ferretti, tiro e palla deviata sull’esterno della rete. Sugli sviluppi del corner, Burzigotti colpisce di testa e spedisce il pallone di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Menegatti. Al 40′ è ancora Antonio Narciso con i piedi a salvare su Taino che stava calciando in porta.

Al 45′ Gubbio in vantaggio con un’azione da manuale di Ferretti, che la rimette al centro dell’area di rigore per Daniele Casiraghi che in girata al volo la mette sotto la traversa.

Francesco Caparrucci