La dirigente scolastica Maria Marinangeli: “Questo gesto rincuora, ci dà speranza e fa rivivere la memoria di un grande uomo”
Maria Marinangeli
GUBBIO – È stata forte ed emozionante la cerimonia di consegna di un defibrillatore da parte della dottoressa Carla Monacelli, al Polo Liceale Mazzatinti, in memoria di Paolo Gramaccia, medico che ha esercitato la propria professione di radiologo nell’ospedale di Gubbio.
La cerimonia si è tenuta questa mattina (mercoledì 5 ottobre) nll’aula magna della sede di Piazzale Leopardi, dirigenti e studenti della scuola hanno ricevuto entusiasti questo strumento di vitale importanza.
La cerimonia si è svolta al Liceo Mazzatinti
Maria Marinangeli, dirigente scolastico, ha introdotto la conferenza, esprimendo il senso di gratitudine, a nome di tutta la scuola per questo dono. “È un giorno importante, in cui ricordiamo con estremo rispetto la figura del dottor Gramaccia”. È stato poi firmato l’atto di donazione dalla dott. Carla Monacelli, ex allieva del Liceo Mazzatinti.
L’assessore Gabriele Damiani ha messo in evidenza l’importanza di questo atto ricordando l’elevata incidenza delle patologie cardiovascolari nel tasso di mortalità media. “È di vitale importanza dotare le strutture pubbliche di defibrillatori. Questo obiettivo che l’amministrazione sostiene con determinazione, è portato avanti dall’associazione Amici del Cuore di Mariolina Vispi, che si muove nell’ambito del progetto Gubbio Città Cardioprotetta”.
Assessore Gabriele Damiani
Molte sono state poi le testimonianze di amici e colleghi del dott.Gramaccia, i quali lo hanno ricordato con affetto e commozione. Dalle le loro parole emergono i contorni di un uomo di grande umiltà e semplicità, dedito al lavoro ma sempre disponibile a farsi in quattro per gli altri.
Piero Panarelli, radiologo di Gubbio, rimembra con affetto il suo ricordo: “Era sempre presente per noi colleghi, generoso e dedito al lavoro, un esempio di grande professionalità e umanità allo stesso tempo“. La conferenza si è conclusa con una foto di gruppo dei famigliari, colleghi e amici di Paolo Gramaccia.
“Questo gesto rincuora, ci dà speranza e fa rivivere la memoria di un grande uomo” sono le parole conclusive della dirigente Maria Marinangeli.
Alessandro Galassi – Fotografie Cronaca Eugubina
