Nel primo tempo partita sempre equilibrata, che si sblocca al 35′ con una azione a tre Zanchi, Candellone, Valagussa, con quest’ultimo che la mette in rete. Da sottolineare il gesto tecnico di Candellone al momento del passaggio al compagno. Al 43′ Volpe decisivo su Romero

Foto Sauro Notari

Il presidente Sauro Notari a Salò

SALO’ (Brescia) – Spledida serata sulle rive del lago di Garda per l’importante partita di Lega Pro Feralpisalò-Gubbio, che si gioca sul terreno di gioco dello stadio Lina Turina.

Il paese di Salò è pieno di turisti, molti tedeschi e austriaci, le barche e le vele sfrecciano sul lago calmo. Molto bello il porticciolo, con i ristoranti e i bar che si affacciano sul lago di Garda.

Le scelte di Magi

Mister Giuseppe Magi schiera la formazione tipo con Burzigotti, Marini, Rinaldi e Zanchi in difesa. Romano, Valagussa e Giacomarro a centrocampo, Ferretti, Casiraghi e Candellone in attacco.

Foto Supporters

I Supporters a Salò

Rispetto alla partita interna con la Sambenedettese giocano dall’inizio Burzigotti e Zanchi in difesa, rientra Giacomarro a centrocampo, mentre in attacco Candellone sostituisce Daniele Ferri Marini ancora infortunato, e Casiraghi esordisce in rossoblù dal primo minuto (martedì sera aveva giocato 15 minuti al Pietro Barbetti).

Durante il riscaldamento pre partita i giocatori rossoblù fanno gruppo attorno al capitano Alfredo Romano, che parla ai compagni da leader. Buona presenza di pubblico sulle tribune del Lina Turina, impianto piccolo e raccolto. Il Gubbio è seguito a Salò dal presidente Sauro Notari, dal Ds Giuseppe Pannacci e da una rappresentanza dei Supporters giunti poco prima dell’inizio della partita.

Prima dell’inizio della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria del Presidente emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, scomparso all’età di 95 anni a Roma. Molto civile il pubblico presente allo stadio, il minuto di silenzio si è tenuto in un silenzio esemplare.

Foto Salò-Gubbio

Un minuto di lsilenzio in ricordo di Carlo Azeglio Ciampi

Le formazioni

Il Feralpisalò 4-3-3 (in maglia bianco azzurro verde) scende in campo con: Caglioni, Aquilanti, Codromaz, Ranellucci, Allievi, Staiti, Davì, Maracchi, Bracaletti, Gerardi, Guerra. A disposizione: Livieri, Settembrini, Romero, Bizzotto, Gamarra, Turano, Boldini, Luche, Parodi, Gambaretti. Allenatore: Antonino Asta.

Risponde il Gubbio 4-3-3 (in maglia rossoblù) con: Volpe, Marini, Burzigotti, Rinaldi, Zanchi, Valagussa, Romano (capitano), Giacomarro, Ferretti, Candellone, Casiraghi. A disposizione: Monti, Pollace, Petti, Croce, Musto, Marghi, Conti, Bergamini, Lunetta. Allenatore: Giuseppe Magi.

Foto Salò-Gubbio

Il colpo di testa di Valagussa

Primo tempo 

Si parte con la luce dei dei riflettori accesa, il terreno di gioco appare in perfette condizioni. Buon avvio del Gubbio, che fa la partita con grande personalità. Al 7′ discesa sulla sinistra di Zanchi, che crossa al centro un pallone velenoso, Valagussa l’impatta di testa ma il pallone termina a lato. Azione da goal sciupata dai rossoblù.

Molto dinamici a centrocampo Valagussa e Giacomarro, si dimostrano ancora una volta i polmoni della squadra allenata da Magi. Alfredo Romano gioca da regista, tutte le azioni del Gubbio passano per i suoi piedi. Al 15′ ammonito Ferretti per simulazioni in area del Salò. La partita non offre tuttavia azioni spettacolari, ne si registrano nei primi 25 minuti azioni da goal degne di nota.

Il goal di Paolo Valagussa

Il goal di Paolo Valagussa

Al 27′ spunto di Gerardi sulla destra, tiro molto forte alto sopra la traversa. La partita rimane equilibrata. Al 33′ ammonito Valagussa per un fallo a centrocampo su Bracaletti, il capitano del Salò. Al 35′ palla in profondità di Andrea Zanchi per Leonardo Candellone, che controlla, difende il pallone, e la mette al centro per Paolo Valagussa che in corsa la mette in rete. Vantaggio meritato per gli uomini di Magi.

Nel finale di tempo il Gubbio si abbassa forse troppo e rischia di subire il pareggio. Il primo tempo termina 1-0 per gli uomini di Magi e, lo ripetiamo, il risultato è meritato.

Foto Alfredo Romano

La punizione di Alfredo Romano

Secondo tempo

La ripresa è molto equilibrata come il primo tempo, la partita non è spettacolare, il Gubbio si dimostra squadra molto concreta. All’11′ un brivido per i rossoblù, Volpe esce male in presa alta su un cross dalla destra, la palla attraversa tutta l’aera di rigore eugubina prima di essere rinviata da un difensore rossoblù.

Mister Antonino Asta cerca di raddrizzare la partita e sostituisce tre giocatori nei primi 22 minuti di gioco, mentre Giuseppe Magi mantiene in campo l’undici titolare. Al 25′ prima sostituzione per il Gubbio, esce Daniele Casiraghi ed entra al suo posto Massimo Conti, alla sua prima vera presenza in rossoblù in campionato quest’anno.

Foto Salò-Gubbio

Un’azione nella ripresa

Al 30′ Bizzotto penetra in area di rigore dalla destra, calcia in porta con il pallone che si stampa sull’esterno della rete. E’ una delle poche ocacsioni da goal create dalle due squadre nella ripresa. Al 34′ Magi sostituisce un esausto Giacomarro (ha corso per quattro) con Marco Croce.

Al 40′ esce Leonardo Candellone ed entra Lorenzo Musto, sono i due gioielli del Presidente Notari. I minuti finali sono di grande sofferenza per il pubblico eugubino presente al Lina Turrina di Salò. La squadra di casa attacca a spada tratta, i rossoblù si difendono con i denti.

Giacomo Volpe para il rigore decisivo

Giacomo Volpe para il rigore decisivo

Al 41′ azione pericolosissima Maracchi Guerra, con quest’ultimo che calcia al volo di un soffio alto sopra la traversa della porta difesa da Volpe. Al 43′ fallo di Rinaldi su Romero e l’arbitro fischia il rigore. Dal discetto Romero si fa ipnotizzare da Giacomo Volpe, che si distende sulla sua sinistra e para il calcio di rigore.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina