La popolazione eugubina si è mobilitata in massa dimostrando un forte senso di solidarietà. Solo nella mattinata sono andati esauriti i circa cento biglietti disponibili come prevendita e altri 500 sono stati venduti durante la serata

Foto Amatriciana ceraiola

L avvocato Ubaldo Minelli impegnato in cucina

GUBBIO – Grande partecipazione popolare stasera (venerdì 16 settembre) per  la cena organizzata dall’’Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglia dei Santubaldari, Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio e Famiglia dei Ceraioli di Sant’Antonio, il cui ricavato andrà in beneficienza alle popolazioni colpite dal recente terremoto in Italia centrale.

Nella notte del 24 agosto scorso una scossa del sesto grado rase al suolo i paesi di montagna di Amatrice, Pescara del Tronto, Arquata del Tronto, in una zona geografica compresa tra l’Umbria, le Marche e il Lazio. Centinaia i morti e i feriti, con una macchina di soccorsi, aiuti e solidarietà che sta interessando tutta Italia per non abbandonare a se stesse le popolazioni terremotate.

Foto Amatriciana ceraiola

I cuochi degli Arconi durante la preparazione dell amatriciana

Il maltempo non ha fermato gli eugubini

Stasera la pioggia e il maltempo non hanno fermato gli eugubini, che hanno aderito numerosi alla cena preparata dai cuochi delle Taverne e degli Arconi. La cena, tenutasi in via Baldassini nelle Sale degli Arconi di palazzo dei Consoli, si inserisce in un contesto più generale, in cui la città ha dimostrato la propria partecipazione emotiva e finanziaria nel sostenere i più disagiati.

Il sindaco di Gubbio Filippo Stirati e la vice sindaco Rita Cecchetti hanno partecipato entusiasti alla cena.

Foto Amatriciana ceraiola

La cena si è tenuta sotto gli Arconi in via Baldassini

Cucinati 600 kg di pasta, raccolti quasi 6 mila euro

L’amatriciana, piatto tipico di Amatrice, la città epicentro del recente sisma, è stata profondamente apprezzata dagli eugubini. Circa 600 chili di pasta hanno deliziato il palato delle decine di presenti tra citatdini e ceraioli.

La popolazione eugubina si è mobilitata in massa dimostrando un forte senso di solidarietà. Solo nella mattinata sono andati esauriti i circa cento biglietti disponibili come prevendita e altri 500 sono stati venduti durante la serata. Il ricavato, quasi 6000 euro, andrà a finanziare il progetto di ricostruzione dei paesi montani colpiti dal terremoto.

Alessandro GalassiFotografie Cronaca Eugubina