Primo tempo giocato a ritmi blandi, il Gubbio ripropone il classico 4-3-3 con il tridente d’attacco Ferretti, Musto, Ferri Marini. Nella ripresa staffetta Musto – Candellone, che la sblocca alla mezzora con un gran goal

Lo striscione di solidarietà per i terremotati
GUBBIO – Giornata caldissima al Pietro Barbetti per la 2° giornata del campionato di Lega Pro girone B Gubbio-Sudtirol, due squadre che hanno inziato bene la stagione, il Gubbio con un ottimo pareggio a Pordenone e gli Altoatesini con la vittoria casalinga per 2-0 sul Fano.
Buona la risposta del pubblico sugli spalti
E’ una partita molto sentita dalla tifoseria eugubina, in settimana i tifosi hanno palesato il proprio disappunto circa il mancato acquisto del centravanti e per la decisione dell’allenatore Giuseppe Magi di effettuare gli allenamenti di giovedì pomeriggio a porte chiuse. La risposta allo stadio è stata buona, 1.193 spettatori sugli spalti. Curva ospite vuota, nessun tifoso è venuto a Gubbio da Bolzano al seguito degli altoatesini.

Lo striscione in ricordo di Riccardo Pizzi
Striscioni di solidarietà
Prima dell’inizio della partita i gruppi organizzati della curva rossoblù hanno esposto striscioni di solidarietà a favore delle popolazioni duramente colpite dal terremoto (“Vicini ai terremotati“) e in ricordo di Riccardo Pizzi, calciatore 30enne del Cannara deceduto per infarto durante la partita di Coppa Italia Cannara-Nuova Fulginium. Il 3% dell’incasso di Gubbio-Sudtirol è stato devoluto in beneficenza alle popolazioni terremotate.

Giuseppe Magi
Le formazioni
Il Gubbio (in maglia classica rossoblù) scende in campo con: (4-3-3) 1 Volpe 6; 23 Kalombo, 24 Burzigotti 6, 5 Rinaldi 6, 11 Zanchi 6; 8 Romano 6, 4 Croce 6, 16 Valagussa 6; 7 Ferretti 6, 9 Musto 6, 10 Ferri Marini 6.
A disposizione: 12 Monti, 27 Pascolini, 3 Petti, 13 Marghi, 2 Pollace, 26 Giacomarro, 15 Bergamini, 14 Conti, 20 Costantino, 19 Candellone, 21 Lunetta. All. Giuseppe Magi 6.

La squadra del Sudtirol
Risponde il Sudtirol (in maglia bianca con strisce verticali rosse) con: (4-3-3) 22 Marcone 6; 21 Tait 6, 15 Di Nunzio 6, 6 Bassoli 6, 16 Sarzi 6; 8 Furlan 6, 4 Obodo 6, 10 Fink 6; 13 Ciurria 6, 9 Gliozzi 6, 11 Tulli 6.
A disposizione: 12 Fortunato, 3 Vasco, 5 Baldan, 7 Cia, 14 Spagnoli, 18 Torregrossa, 19 Sparacello, 20 Brugger, 23 Packer. All. William Viali 6.
Arbitro: Andreini di Forlì.

Marcone in uscita su Ferri Marini
Primo tempo
Al 2′ subito pericoloso il Gubbio, cross di Zanchi per Ferretti che in mezza girata costringe Marcone a una super parata in nagolo. Capovolgimento di fronte, veloce contropiede del Sudtirol con Gliozzi, palla a Tulli che tira in porta, Giacomo Volpe respinge attento e salva la porta rossoblù.
Nei primi minuti di gioco i ritmi della partita non sono particolarmente elevati. Il Gubbio non butta via mai la palla e inizia a impostare l’azione con i difensori dal limite dell’area di rigore.

Kenneth Obodo
Al 10′ cross di Ferretti e goal di Musto ma l’arbitro annulla per fuorigioco. La partita non è spettacolare anche se le due squadre giocano un buon calcio e sono ordinate sul piano tattico. Al 21′ ci prova Alfredo Romano dalla grande distanza, Marcone para a terra senza problemi.
Al 33′ ammonito Obodo (ex Perugia) per fallo a centrocampo su Marco Croce, tra i migliori in campo assieme a Giacomo Volpe. Al 44′ ammonito Sarzi Puttini del Sudtirol per fallo su Kalombo lanciato a rete. Il primo tempo termina 0-0, migliori in campo per i rossoblù Ferretti, Croce e Volpe.

La formazione titolare rossoblù
Secondo tempo
La ripresa inizia con una buona ocacsione da goal sui piedi di Zanchi che, dal limite dell’area di rigore, calcia un pallonetto alto sopra la traversa della porta difesa da Marcone. Al 6′ si fa vedere con un insidioso rasoterra Daniele Ferri Marini, Marcone blocca a terra.
Al 7′ Magi compie la staffetta annunciata tra Musto e Candellone, che subentra al centravanti titolare nel primo tempo. All’11′ Ferretti tira dal limite, palla a lato.
Al 16′ calcio di punizione di Ferretti, palla al centro con Burzigotti che arriva con un attimo di ritardo per il colpo di testa decisivo in rete. Poi ammonito Tait per fallo su Zanchi. Al 22′ il Gubbio si fa pericoloso con un cross dalla destra di Kalombo, deviato in rete di testa da Valgussa, palla di poco alta sopra la traversa. Il Sudtirol è pericoloso ogni tanto di testa su calci piazzati.

Il goal di Leonardo Candellone
Al 30′ il Gubbio passa in vantaggio con Leonardo Candellone su preciso assist di Daniele Ferretti. Il giovane centravanti rossoblù, dal limite dell’area di rigore, la piazza imparabilmente nell’angolino alto alla destra di Marcone. Al 34′ esce Zanchi ed entra Petti.
Il Sudtirol si butta in attacco alla ricerca del pareggio. Al 43′ Magi sostituisce Romano con Giacomarro. Nel finale si divora un goal facile facile Gliozzi. Ci prova anche Sparacello, palla alta sopra la traversa.
Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli