Al piano superiore dell’edificio è stato realizzato un salotto con alle pareti dipinti storici che raffigurano e narrano la vita del Santo Patrono

Foto Casa di S. Ubaldo

Il salotto con i dipinti

GUBBIO – Stamane, alla presenza di numerose autorità civili militari e religiose, si è tenuta l’inaugurazione della Casa di Sant’Ubaldo in via Baldassini, lavori di restauro dell’edificio finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.  ‘

Il nastro tricolore posto all’ingresso dell’edificio è stato tagliato congiuntamente dall’assessore regionale alla cultura Fernanda Cecchini, dal cavaliere Carlo Colaiacovo, da monsignor Mario Ceccobelli, dal sindaco Filippo Stirati e dal consigliere regionale Andrea Smacchi.

Subito dopo si è tenuta una conferenza durante la quale sono state spiegate le modalità di intervento sull’edificio storico e l’impegno sostenuto dalla Fondazione. Ha fatto seguito la visita all’incatevole piano superiore, che ospita quadri storici raffiguranti la vita di Sant’Ubaldo.

L’intervento del cavaliere Carlo Colaiacovo

Foto Carlo Colaiacovo

Il cavaliere Carlo Colaiacovo

Il primo ringraziamento va all’Università di Perugia, che ha accettato il piano di ristrutturazione proposto dalla Fondazione, concedendoci la gestione dell’immobile per trent’anni.

Era difficile intervenire, così abbiamo deciso di realizzare una sala conferenze al primo piano e un salone al secondo piano. – ha affermato il cavaliere Carlo ColiacovoQuesto contenitore è attribuibile alla vita di Sant’Ubaldo, ma non c’erano immagini che rimandavano a Sant’Ubaldo.

Ora al secondo piano dell’edificio ci sono molti quadri raffiguranti proprio la vita del Santo Patrono.

Mi auguro che la strana litigiosità di questa città termini, perché non ha permesso di fare le cose quando era tempo di farle. Io credo che con un po’ di buon senso, e con l’accettazione da parte della città delle cose fatte bene, la Fondazione e il nuovo presidente possano continuare a lavorare per Gubbio“.

Intervista al sindaco Filippo Stirati

Foto Casa di S.UbaldoOgni recupero, ogni restauro, ogni intervento sul patrimonio architettonico e artistico è un ulteriore tassello che si aggiunge alla valorizzazione del patrimonio artistico storico culturale della nostra città. – ha affermato il sindaco Filippo StiratiEd è un modo per rendere la più bella città medievale sempre più bella.

Mi pare che questa idea di ritornare a fare grandi operazioni culturali, come il Festival del Medioevo, testimonia che c’è la volontà di portare Gubbio all’attenzione del mondo. La nostra città è una stratificazione di eccellenze, e merita cura e attenzioni particolari. Grazie anche alla Fondazione per gli investimenti.

Abbiamo piena consapevolezza del nostro mandato amministrativo, e soprattutto siamo dotati di una visione strategica e non episodica delle cose. Sappiamo che cosa vogliamo fare per questa città, e siamo consapevoli che occorre fare uno sforzo per ciò che concerne le risorse“.

L’intervista a Fabio Mariani

Foto Casa di S.Ubaldo

Sala conferenze gremita di autorità e cittadini

Si tratta di un intervento importante e qualificante per la nostra città, cittadini e turisti potranno ora usufruire di un immobile ristrutturato in maniera perfetta. Ora possiamo dire di avere veramente una Casa di Sant’Ubaldo, al piano superiore dell’edificio dipinti e iconografia sulla vita del Santo Patrono.

Gubbio è una città ricca di storia, basti citare l’Acquedotto, l’Anfiteatro, la Guastuglia, che fanno della nostra città un’icona a livello mondiale“.

Giuseppe Allegrucci ha invece spiegato l’intervento di ristrutturazione: “Abbiamo fatto una pulitura oculata della facciata dell’edificio, per lasciare in evidenza la lavorazione della pietra“.

Lunedì sera all’interno del TG sera di Cronaca Eugubina andranno in onda tutte le interviste realizzate dal giornalista Euro Grilli al cavaliere Carlo Colaiacovo, al sindaco Filippo Stirati, agli assessori Ancillotti e Fiorucci, al presidente dell’Università dei Muratori Fabio Mariani e all’artigiano Giuseppe Allegrucci.

Francesco CaparrucciFoto Giampaolo Pauselli