Giuseppe Pannacci: “Abbiamo scelto l’allenatore giusto e creato un gruppo di veri uomini“
GUBBIO – Ecco dal “Pietro Barbetti” in festa le prime dichiarazioni post partita Gubbio-Foligno dei principali protagonisti della promozione del Gubbio calcio in Lega Pro.

Sauro Notari, Filippo Barbetti, Giuseppe Pannacci
Giuseppe Pannacci
“Era un atto doveroso nei confronti della città e di questi tifosi stupendi, sono davvero contento. Ringrazio la società in primis, il presidente Sauro Notari e Filippo Barbetti che sono le figure della società che in questo periodo sono stati a più stretto contatto con le persone individuate per l’organizzazione della squadra. Siamo contenti perché era una promessa fatta e che abbiamo mantenuto, colgo l’occasione in questo momento di gioia per chiedere scusa se talvolta sono stato frainteso.
Alcuni miei colleghi dicevano che il Gubbio non ha esperienza, ma nel calcio non serve solo quello. Durante la settimana si diceva che il Gubbio era una squadra importante ma che alla lunga avrebbe pagato l’inesperienza dei propri organi.

Daniele Ferretti
Solo dei pazzi come noi potevano aspettare il 12 settembre per sapere le sorti del campionato e contemporaneamente costruire la squadra. Abbiamo scelto l’allenatore giusto e creato un gruppo di veri uomini, successivamente abbiamo visto che alcune situazioni non funzionavano e insieme abbiamo definito il percorso da intraprendere per dare certezze a questa squadra.
Quello fatto adesso è un capolavoro concepito prima sugli uomini veri e poi sui calciatori. Il nostro obiettivo fin da subito era vincere il campionato, e ora possiamo dirlo con certezza. E’ un momento di gioia e voglio pensare esclusivamente a noi, ma non abbiamo mai sindacalizzato in casa di altrui. E questo è un simbolo di grande serietà e competenza che appartiene a pochi“.
Filippo Barbetti
“Il Gubbio calcio ha un grande direttore sportivo, i sacrifici fatti da giugno dello scorso anno sono stati innumerevoli e sono stati premiati”.

Giuseppe Magi
Mister Giuseppe Magi
“Questa squadra ha superato difficoltà enormi, questa vittoria è simbolo dell’incoscenza e testardaggine di questo gruppo. Abbiamo lavorato sempre molto intensamente, tutti i giocatori hanno sposato a pieno il progetto e hanno sempre risposto presente. Il pubblico ci ha trasmesso grandi emozioni e l’unico modo per i giocatori per ricambiare era correre come matti per la vittoria.
Da solo non sarei stato in grado di fare niente, ma con l’aiuto di giocatori forti ci siamo riusciti. E non parlo solo di forza tattica, ma anche nella testa e nel cuore. Abbiamo fatto una grande partita senza concedere quasi nulla ai nostri avversari, abbiamo avuto più occasioni di chiuderla ma alla fine è comunque è arrivata la vittoria”.
Emanuele Grilli – Fotografie Simone Grilli