Tema chiave dell’incontro, le telecomunicazioni e il loro sviluppo nella storia che, con la seconda rivoluzione industriale, hanno subito un forte sviluppo tecnologico

GUBBIO – “La telecomunicazione, da Guglielmo Marconi ai giorni nostri“: questo il tema del convegno presentato questa mattina, mercoledì 20 aprile, all’ IIS Cassata Gattapone di Gubbio. Evento organizzato dalla docente Fabiola Sebastiani, con il patrocinio del Comune di Gubbio.

Tema chiave dell’incontro, le telecomunicazioni e il loro sviluppo nella storia che, con la seconda rivoluzione industriale, hanno subito un forte sviluppo tecnologico. Dopo una breve introduzione della relatrice Fabiola Sebastiani, responsabile dell’Indirizzo Informatica e Telecomunicazione è stato il dottor Giovanni Pelagalli a prendere la parola.

Foto Cassata Gattapone

I ragazzi del Cassata

Guglielmo Marconi è stata la figura chiave del suo intervento. Introdotto attraverso un filmino girato dal Museo delle Telecomunicazioni di Bologna, di cui lo stesso Pelagalli è presidente. Sono stati gli stessi ragazzi dell’istituto Cassata ad interagire direttamente con i docenti partecipando attivamente al dibattito.

Marconi, l’uomo che ha creato il mosaico della comunicazione moderna sperimentando e applicando scientificamente le onde radio al telegrafo, liberandolo dai “fili” e aprendo la strada all’invenzione della radio. Thomas Edison e l’invenzione del fonografo, l’idea geniale di diffondere amplificare le onde radio, come precursore della diffusione musicale. Sono stati presentati gli strumenti tipici dell’epoca, del Museo di Bologna, fonografo, telegrafo, diffusore acustico. Pelagalli ha invitato a non farsi travolgere dalla pervasività e l’istantaneità della comunicazione moderna, e a non dimenticare le origini.

Foto Cassata

Un momento del convegno al Cassata

Francobaldo Chiocci, giornalista e scrittore, ha fatto una disamina storica della professione di giornalista e del ruolo della scrittura nel ‘900, mettendo in evidenza come i moderni mezzi di comunicazione ne abbiano cambiato strutturalmente la sua funzione. La digitalizzazione ha svalutato la funzione di un certo tipo di giornalismo, dell’inviato speciale, il quale si trasferiva nel luogo in questione e viveva la notizia.

Chiocci ha messo in guardia dal rischio di un eccessivo uso del Web considerando il fatto che una larga parte degli italiani non ha conoscenze specifiche in materia, ci sono inoltre luoghi in cui la rete informatica non è presente. “Bisogna rifuggire il rischio di una spersonalizzazione dei rapporti umani”.

Foto Cassata

Oggetti del Museo di Bologna

A metà mattinata l’intervento del sindaco Filippo Stirati, che ha sottolineato l’importanza della comunicazione e dei suoi mutamenti, della comunicazione orale, libera dalle ingessature dei mezzi di comunicazione. “Non si può fare a meno dell’esercizio critico, della nostra intelligenza, per non divenire strumenti passivi della comunicazione”. Stirati ha messo in evidenza la necessità di promuovere le ricchezze e le tradizioni del territorio; come Gubbio città medievale di cui ricorda le ceramiche di Mastrogiorgio il Palazzo Ducale, le Tavole eugubine, la Festa dei Ceri, la Gola del Bottaccione.

Foto Giuseppe Colaiacovo

Giuseppe Colaiacovo

Noi abbiamo al dovere di valorizzare e trasmettere le nostre eccellenze, attraverso una strategia comunicativa efficace che stiamo mettendo in atto” La giornata è proseguita con l’intervento di Giuseppe Colaiacovo, di Go internet s.p.a., società quotata in Borsa, nata a Gubbio e attiva nel settore dell’internet mobile, in cui alcuni dei ragazzi dell’Itis hanno svolto degli stage. Colaiacovo ha aperto il suo intervento presentando il ruolo della società di cui è titolare, sottolineando l’importanza della trasmissione del segnale wi-fi. “In Italia c’ è necessita di coprire il territorio e garantire una determinata velocità di connessione”.

Go Internet installa ponti radio per coprire il territorio trasmettendo su una frequenza di 3.5 Hz, sfruttando la possibilità di trasmettere efficacemente il messaggio per garantire un efficace accesso al servizio. “Oggi molte famiglie non possiedono più il telefono fisso e le opportunità di lavoro passano necessariamente per questo settore, e diventa sempre più prioritario proseguire in questa direzione”.

Foto Francesca Pieri

Seminario sulle telecomunicazioni al Cassata

In conclusione ci sono stati gli interventi del prof. Roberto Rossi e dell’avv. Francesca Pieri. Roberto Rossi ha analizzato storicamente e tecnicamente il ruolo della crittografia, la necessità di trasmettere messaggi cifrati come necessità storica; dall’antica Grecia, fino ai giorni nostri, passando per Giulio Cesare e le grandi guerre.

L’ultimo intervento è stato all’avv. Francesca Pieri, che ha analizzato l’aspetto legale della comunicazione, delineando la dinamica dei crimini informatici.

Alessandro GalassiFotografie Cronaca Eugubina