Presenti, oltre al sindaco Filippo Mario Stirati, il sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci e il Prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro

GUBBIO – Stamane, venerdì 15 aprile, presso la sala consiliare del Comune di Gubbio c’è stata la firma del “Protocollo d’intesa per la legalità e la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale” tra Prefettura di Perugia e il Comune di Gubbio. Presenti, oltre al sindaco Filippo Mario Stirati, il sottosegretario al ministero dell’Interno Gianpiero Bocci e il Prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro.

Foto Gianpiero Bocci

L’on. Gianpiero Bocci

L’Ordine del giorno proposto, nei giorni scorsi dal consigliere comunale Pd Virna Venerucci, ha impegnato l’Amministrazione comunale sulla questione della sicurezza. Nel documento della Venerucci anche la richiesta di “incrementare il numero degli impianti di video-sorveglianza presenti sul territorio, avvalendosi della collaborazione di commercianti o privati, attraverso appositi protocolli”. Necessario anche “un piano di interventi diretto a potenziare e a migliorare l’attuale sistema di illuminazione”.

La cerimonia si è aperta con l’intervento del sindaco Stirati che ha chiarito l’importanza di assumere un impegno forte sul tema della sicurezza e dell’ordine pubblico, per garantire la certezza e la stabilità come fondamento della convivenza della comunità.

Foto Legalità

La firma del Protocollo d’Intesa

La coesione sociale come condizione imprescindibile per mantenere salda la comunità” ha detto Stirati. L’Amministrazione comunale si assume l’impegno di una corretta informazione verso i cittadini e una collaborazione con le autorità statali . La verifica nell’adempimento degli obblighi contributivi e retributivi, il contrasto dell’attività criminale in ambito abitativo e commerciale, sono alcuni degli elementi base del protocollo.

Il Prefetto ha messo in evidenza la necessità di un attività integrata tra stato ed enti locali, mediante la realizzazione di un sistema di strumenti di difesa che monitorino l’ambito degli appalti e dell’immigrazione nel commercio. Il protocollo rappresenta uno strumento d’integrazione nel coordinamento tra le varie istituzioni e si inserisce in un progetto di sensibilizzazione della comunità.

Sulla stessa linea l’intervento del sottosegretario l’onorevole Gianpiero Bocci, che ha messo in evidenza l’importanza della collaborazione con la comunità. “Siamo noi delle istituzioni che dobbiamo avvicinarci ai cittadini, rispondendo alla domanda di sicurezza che è molto sentita”.

Foto Gianpiero Bocci

L’arrivo del sottosegretario Bocci a Palazzo Pretorio

Riferendosi, poi all’incontro pubblico sull’immigrazione tenutosi nei giorni scorsi, ha definito questo fenomeno vasto e dirompente. “Ci sono tutte le ragioni per vivere tranquillamente questo fenomeno che non ha stravolto il volto dell’ Umbria”. Bocci ha elogiato l’operato delle Forze dell’ordine e delle istituzioni nell’aver mantenuto una situazione stabile.

Dobbiamo avere la consapevolezza di governare in modo equilibrato i le cause che minano la sicurezza della comunità; la firma di questo protocollo è un tentativo di risposta e rappresenta la disponilità e la voglia di collaborazione e unità” ha concluso il sottosegretario agli Interni.

Alessandro Galassi Fotografie Cronaca Eugubina