GUBBIO – E’ necessario fare tutti gli sforzi possibili perché le professionalità sviluppate all’interno del Museo Diocesano vengano salvaguardate.

Non possiamo permetterci in una città che fa del turismo e della valorizzazione delle risorse culturali artistiche e storiche chiudere un polo di attrazione importante per i flussi turistici del territorio.

In modo particolare in una realtà quale quella eugubina nella quale tutti diciamo che le attività manifatturiere possono essere sostituite da attività immateriali legate in modo particolare alle risorse del territorio, lasciare che una situazione di difficoltà momentanea possa determinare scelte irreparabili.

E’ necessario passare ai fatti.

E’ necessario che la Amministrazione Comunale, la Diocesi ed altri soggetti ad iniziare dalla stessa Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia trovino delle soluzioni per garantire la continuità di un punto attrattivo e una attività lavorativa di qualità che impegna giovani.

Alessandro Piergentili Cgil alta Umbria