Primo tempo dominato dall’equilibrio con occasioni rossoblu per Vazquez e Mbakogu, e ospiti pericolosi soprattutto con Fonseca. Primi 45 minuti sullo 0-0 risultato giusto che fotografa la prima parte di partita. 

Gubbio-Imolese

Nella ripresa gli ospiti calano di tono e il Gubbio ne approfitta legittimando la vittoria con le reti di Arena al 73′, di Toscano al 91′ e di Spina al 94′. I rossoblu tornano momentaneamente in vetta alla classifica in attesa di conoscere i risultati delle partite di Fiorenzuola e Reggiana. 

GUBBIO – In un Campionato equilibratissimo come quello di quest’anno, ogni partita è fondamentale per il conseguimento del risultato finale: oggi al “Pietro Barbetti” arriva l’Imolese che mercoledì sera ha sconfitto in casa di misura la Carrarese, ex capolista ora scivolata al 7° posto in Classifica.

I rossoblu di Mister Braglia si sono pienamente rilanciati con la vittoria in trasferta sul campo della capolista Fiorenzuola, che in ogni caso ha mantenuto la vetta della classifica, a testimonianza dell’equilibrio del Campionato.

Si gioca in una giornata velata, temperatura gradevolissima, buon colpo d’occhio sugli spalti, con due pullman di tifosi provenienti da Imola.

Mister Braglia conferma la coppia centrale difensiva Signorini Portanova, che abbiamo definito la più forte del Campionato, con un centrocampo di corsa formato da Bontà, Rosaia e Arena, in attacco Vazquez Spina e Mbakogu.

Gubbio-Imolese, Mbakogu

La partita: è Fonseca probabilmente l’uomo più pericoloso degli ospiti, e infatti al 10′ è lui a sfiorare la rete del vantaggio con il tiro potente che esce di poco a lato dei pali della porta difesa da Di Gennaro.

ùReagisce il Gubbio con un’iniziativa di Vazquez e con un calcio di punizione sventato da Rossi in uscita.

Al 23′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Arena, il colpo di testa di Vazquez da buona posizione finisce a lato. I rossoblu spingono sull’acceleratore alla ricerca del vantaggio, al 29′ Mbakogu calcia in porta ma il suo tiro è deviato in angolo. Al 38′ è Bontà ad impegnare Rossi.

Gli ospiti replicano con i calci piazzati calciati da Bensaja che però non producono effetti. L’ultima azione pericolosa dei primi 45 minuti di gioco arriva in pieno recupero, al 47′ con il colpo di testa di Fonseca che esce di poco a lato.

Gubbio-Imolese, Vazquez nella morsa dei difensori avversari

Breve commento primo tempo: partita più difficile del previsto per i ragazzi di Mister Braglia. L’Imolese gioca per vincere, senza timori reverenziali, e con Fonseca sfiora almeno in un paio di volte il gol. Il Gubbio è ordinato ma manca di incisività in attacco, dove Vazquez Spina e Mbakogu non riescono a pungere. Forse, pesano dal punto di vista emotivo, le ultime due confitte interne con Rimini e Reggiana. 

Nella ripresa i rossoblu tornano in campo con quattro sostituzioni: escono dal terreno di gioco Rosaia, Bontà, Vazquez, Morelli e al loro posto entrano Toscano, Francofonte, Vitale, Corsinelli.

Mister Braglia cerca di dare più dinamicità alla manovra eugubina sfruttando gli inserimenti di Toscano e Francofonte, e la corsa di Vitale e Corsinelli.

Al 61′ Di Gennaro para una conclusione di Bensaja. Entra Redolfi per Portanova. Al 71′ si rivede in attacco l’Imolese, calcio d’angolo di Eguelfi e colpo di testa di Stijepovic fuori di poco. Replica subito il Gubbio con la traversa di Arena. Ora la partita è più viva e aperta.

La pressione rossoblu si concretizza al 73′ con il gol del vantaggio siglato da Alessandro Arena. Al 79′ Mbakogu da solo affronta tutta la difesa dell’Imolese, calcia in porta ma Rossi respinge. Al 91′ arriva il raddoppio di Marco Toscano, subentrato dalla panchina a inizio ripresa proprio per sfruttarne gli inserimenti.

Gubbio-Imolese, il gol di Arena

Dopo 4 minuti di recupero, la partita si chiude con il gol di Marco Spina proprio al 94′. Un risultato forse troppo severo per l’Imolese che ha giocato un buon primo tempo, ma senza essere quasi mai pericolosa nella ripresa, quando ha dato la sensazione di non essere più in partita.

I rossoblu hanno fatto tesoro delle ultime sconfitte, e oggi hanno sfruttato al massimo gli errori degli avversari, dimostrando al tempo stesso una grande solidità difensiva. Il prossimo impegno è in Sardegna, sabato pomeriggio a Olbia alle ore 14:30, poi la trasferta a Cesena sabato 5 novembre.

Le formazioni

GUBBIO (4-3-3): Di Gennaro; Morelli, Signorini (Capitano), Portanova, Bonini; Bontà, Rosaia Arena; Vazquez, Spina, Mbakogu. A disposizione: Meneghetti, Semeraro, Redolfi, Di Stefano, Francofonte, Tazzer, Corsinelli, Toscano, Vitale, Artistico. Allenatore: Piero Braglia.

IMOLESE (3-5-2): Rossi (Capitano), Zagnoni, Serpe, Eguelfi, Pagliuca, Agyemang, Zanini, Fonseca, Cerretti, Bensaja, Annan. A disposizione: Adorni, Molla, Fort, Faggi, Scremin, De Vito, Zanon,, Rocchi,Stijepovic, Milani, Manfredonia, Castellano, Diaby. Allenatore: Mauro Antonioli. 

Francesco CaparrucciFotografie Simone Grilli