In Sala Trecentesca a Palazzo Pretorio la lectio magistralis del prof. Pierfranco Bruni, scrittore e saggista, già candidato al premio Nobel per la letteratura, che nella bella cornice della Sala Trecentesca, ha concluso le celebrazioni con una riflessione dal titolo: “Leopardi e l’infinito: classicità e dissolvenza

Flash mob eugubinio in Piazza Grande

GUBBIO – Sono passati ben duecento anni da quando Giacomo Leopardi, appena ventenne, scriveva “l’Infinito”.

Una delle poesie più belle, più studiate, più intense e significative di tutta la letteratura italiana, che ancora oggi sembra senza età: un vero e proprio classico, poiché parla agli uomini di qualsiasi epoca con la stessa forza evocativa ed emozionante.

Sull’onda dei ricordi, ecco allora che in tutta Italia, si raccoglie l’invito degli eredi di casa Leopardi, ad organizzare un flash mob nazionale oggi (28 maggio alle ore 11.30) dal titolo “200 – duecento Infinito”.

Non poteva mancare il Polo Liceale “Mazzatinti” a questa bella iniziativa, e così il dipartimento di materie letterarie e gli studenti delle classi dell’indirizzo Classico hanno organizzato il flash mob eugubino, con il patrocinio del Comune di Gubbio.

Polo Liceale Mazzatinti, flash mob in Piazza Grande

Uno scenario straordinario quello di Piazza Grande che ha visto stamane gli studenti di alcune classi del Polo Liceale “Mazzatinti” recitare all’unisono “l’Infinito” di Giacomo Leopardi, performances che è stata postata su tutti i social, compreso l’account twitter del Liceo che è fra quelli seguiti direttamente dal MIUR.

Al flash mob eugubino si sono aggiunti anche studenti di una Scuola di Rieti che in quel momento si trovavano in Piazza Grande per ammirarne la bellezza architettonica.

I ragazzi hanno scandito con il battito delle mani le fasi del flash mob, poi foto finale con la dirigente scolastica Marinangeli, il vice preside Girlanda e i professori del Polo Liceale Mazzatinti.

Successivamente gli studenti e il pubblico presente, hanno apprezzato la lectio magistralis del prof. Pierfranco Bruni, scrittore e saggista, già candidato al premio Nobel per la letteratura, che nella bella cornice della Sala Trecentesca, ha concluso le celebrazioni con una riflessione dal titolo: Leopardi e l’infinito: classicità e dissolvenza”.

Fotografie Cronaca Eugubina