Il Sindaco Stirati: “Il sorriso di questi ragazzi mi ripaga delle tante fatiche, dei tanti malumori, dell’amaro in bocca che l’organizzazione della Corsa dei Ceri di quest’anno ha implicato

GUBBIO (F.C.) – Si è tenuta stamane (giovedì 10 maggio) nel piazzale antistante il Centro Accoglienza “Aldo Moro, la tradizionale ed emozionante Alzata dei Ceri da parte dei ragazzi del Centro, con la presenza di tanti ceraioli e dei Capodieci della Festa dei Ceri 2018 Martini, Angeloni e Vantaggi.

All’Alzata dei Ceri, giunta alla sua sedicesima edizione, hanno partecipato anche il sindaco Filippo Stirati e il vescovo di Gubbio Monsignor Paolucci Bedini.

In un clima di grande festa e solidarietà e grandissima partecipazione hanno preso parte gli esponenti delle Famiglie ceraiole, i Capitani della Festa dei Ceri 2018, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, il Consigliere regionale Andrea Smacchi. Erano Inoltre presenti molti bambini provenienti dai vari istituti scolastici del territorio.

L’iniziativa è stata organizzata dal Cam con la collaborazione anche dell’associazione “Gli Amici di Robi” e l’Università dei Muratori (che hanno contribuito all’organizzazione del momento conviviale a conclusione), e ha visto la partecipazione anche di ragazzi provenienti da altri centri di integrazione quali la Comunità di Capodarco, il Centro Arboreto, il centro diurno Officina Leonardo.

Questi i nomi dei Capitani: Valentino Cerbella primo Capitano e Luca Allegrucci secondo Capitano. Capodieci del Cero di Sant’Ubaldo Tonino, di quello di San Giorgio Antonella e del Cero di Sant’Antonio Ludovico.

La mattinata ha preso inizio con la sfilata aperta dai Capitani a cavallo e dai Capodieci, con punto di partenza presso l’ex caserma dei Vigili del Fuoco di Gubbio. Il corteo si è diretto alla volta del piazzale antistante lo stabile del Centro Accoglienza “Aldo Moro“, dove si è svolta l’Alzata con il lancio delle Brocche e il suono del trombettiere Marco Tasso che ha scandito i principali momenti dell’evento.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Stirati, che ha dichiarato: “Si tratta di una giornata forse la più bella, una delle più innovative che ci accompagnano nel percorso di avvicinamento al 15 maggio.

Un grazie sentito agli operatori e agli educatori che non svolgono un semplice lavoro, ma si tratta di una vera e propria forma di dedizione passione e grande solidarietà nello stare accanto alle persone più fragili che poi rappresenta una delle scelte di campo del mostro operato amministrativo.

Quello di dare supporto e sostegno ai soggetti più svantaggiati. Il sorriso di questi ragazzi mi ripaga delle tante fatiche, dei tanti malumori, dell’amaro in bocca che l’organizzazione della Corsa dei Ceri di quest’anno ha implicato“.

Anche il vescovo Monsignor Paolucci Bedini ha detto che in questa giornata anche il sole è riuscito a farsi spazio tra le nuvole. Poi ha aggiunto: “Questa non è l’anticipazione della Festa dei Ceri, non è ‘un’altra’ Festa dei Ceri: questo è l’esempio della Festa dei Ceri“.

Parole di ringraziamento sono state espresse anche dalla presidente della Cooperativa Asad Liana Cicchi verso tutte le Associazioni, le Famiglie che sono riusciti a fare rete, e un grazie particolare alle educatrici.

La signora Cicchi ha affermato: “E’ un giorno importante che ha fatto vivere ai ragazzi delle emozioni forti. Questa giornata manda un messaggio importante a tutta la collettività: la presenza dei tanti bambini è un invito rivolto alla comunità perché la disabilità può rappresentare anche e soprattutto un valore, per la costruzione di un senso più profondo di solidarietà“.

Di Fabiana BlasiFotografie Cronaca Eugubina