Il giovane attaccante rossoblù con il suo ingresso in campo ha cambiato volto alla partita, dando dinamicità e freschezza alle manovre dell’attacco eugubino. “Un giocatore che gioca e sa sacrificarsi per la squadra“, questa l’opinione a fine partita di alcuni tifosi eugubini presenti a Bolzano

Foto Sudtirol-Gubbio

Sudtirol-Gubbio

BOLZANO – Il Gubbio esce dallo stadio “Druso di Bolzano con un punto frutto del pareggio 2-2 siglato negli ultimissimi minuti di gioco da Michele Rinaldi in rovesciata.

E’ il secondo pareggio stagionale (il primo addirittura a Pordenone in agosto) che consente alla squadra di mister Giuseppe Magi di conservare la 6° posizione in classica a 35 punti. E di avvicinare ulteriormente la Reggiana sconfitta ad Ancona, mentre tutte le altre squadre che precedevano i rossoblù hanno vinto.

Nel Pagellone di Cronaca Eugubina indichiamo come migliore in campo della partita Sudtirol-Gubbio 2-2, Leonardo Candellone. Il giovane attaccante rossoblù con il suo ingresso in campo ha cambiato volto alla partita, dando dinamicità e freschezza alle manovre dell’attacco eugubino. “Un giocatore che gioca e sa sacrificarsi per la squadra“, questa l’opinione a fine partita di alcuni tifosi eugubini presenti a Bolzano.

Una azione di gioco nella ripresa

Il Pagellone di Cronaca Eugubina

Narciso 4 – Sul primo goal di Spagnoli sembra lento nella reattività della parata, sul secondo goal di Gliozzi compie un errore evidente in uscita con la palla che gli sfugge dalle mani. Nella ripresa una grande parata su un tiro ravvicinato di un attaccante del Sudtirol. E’ sicuramente un buon portiere ma deve evitare certi errori tecnici clamorosi.

Kalombo 6 – Sedrick è molto attento sulla fascia destra, copre e attacca con grande senso della posizione. Forse ci si aspettava da lui qualcosa di più in fase propositiva, nella corsa, nell’allungo, ma la partita è stata bloccata a centrocampo e sulle fasce si è giocato poco.

Foto Michele Rinaldi

Il goal del pareggio di Rinaldi

Marini 6,5 – Di Alex piace il cuore con cui indossa la maglia rossoblù. Attento, ordinato, non sbaglia un pallone. A Bolzano è stato il perno della difesa rossoblù e ha dato sicurezza al reparto.

Rinaldi 6,5 – Michele ha giocato una partita di orgoglio. Ad un certo punto, sul 2-0 per il Sudtirol, ha preso palla dal limite dell’area di rigore rossoblù e si è involato in una serpentina tra gli avversari fino alla trequarti biancorossa. Un leone. Il goal del 2-2 è pesante e da attaccante di razza.

Zanchi 6 – Vale lo stesso discorso fatto per Kalombo. Gli esterni rossoblù hanno avuto poche occasioni per mettersi in luce a Bolzano, ma Zanchi merita sicuramente la sufficienza. Quando attacca sulla fascia sinistra è difficilmente contenibile.

Foto Sudtirol-Gubbio

Ingresso in campo delle squadre

Croce 5,5 – Soffre la fisicità e la dinamicità dei centrocampisti altoatesini nel primo tempo. Nella ripresa sale di tono come tutta la squadra, cerca di impostare l’azione e di dare geometria alle manovre rossoblù. E’ un giocatore di classe e da lui ci si aspetta di più.

Romano 5,5 – Il centrocampo eugubino non ha brillato a Bolzano e il capitano deve probabilmente ritrovare la migliore forma fisica. Si batte, tenta di impostare il gioco, ma nel primo tempo il centrocampo del Sudtirol è superiore. Grande reazione di orgoglio nella ripresa e negli ultimi minuti, quando il Gubbio sigla il 2-2.

Valagussa 5 – A Paolo gioverà sicuramente la sosta di gennaio per ritrovare la migliore forma fisica. E’ un giocatore essenziale per il centrocampo a tre di Magi. A Bolzano gioca con senso della posizione, mancano nell’economia della partita le sue incursioni in area di rigore e i tiri da lontano.

Foto Daniele Ferretti

Daniele Ferretti

Ferretti 5,5 – Anche Daniele Ferretti ricaricherà le pile durante la lunga sosta di gennaio. Da Parma in poi, passando per le strepitose partite di Fano e Mantova, ha retto sulle proprie spalle il peso dell’attacco rossoblù assieme a Leonardo Candellone. E’ un giocatore di classe, molto legato alla città di Gubbio. Potrebbe diventare il simbolo di un ciclo vincente.

Dal 47′ del s.t. Conti s.v. – Stavolta Massimo fa appena in tempo ad entrare in campo.

Ferri Marini 5 – Daniele si batte, corre come un dannato, spazia da un fronte all’altro dell’attacco rossoblù ma senza trovare la zampata vincente, il guizzo a cui siamo abituati quando egli gioca. Nel finale viene sostituito dal giovane Tavernelli, probabilmente era esausto.

Foto Sudtirol-Gubbio

Le squadre al centro del campo

Dal 33′ del s.t. Tavernelli 6 – Camillo gioca pochi minuti ma dimostra grande personalità. Se l’arbitro non lo avesse pescato in fuorigioco era solo di fronte Marcone. Un ragazzo di sicuro avvenire.

Casiraghi 5 – Non un grande primo tempo per lui, che tenta di pressare e di costruire gioco quando riesce a recuperare palloni e rilanciare la manovra rossoblù. Nel girone di ritorno la sua classe e le sue giocate saranno determinanti per la classifica del Gubbio.

Dal 12′ del s.t. Candellone 7 – Leonardo entra in campo e cambia il volto della partita. Sua la rete del momentaneo 2-1, poi in una successiva azione sfiora il raddoppio di testa, un difensore altoatesino respinge la palla sulla linea di porta. Ha già segnato 5 goal e di questo può andare fiero sia il giocatore sia la Società rossoblù che ha creduto in lui.

Foto Giuseppe Magi

Giuseppe Magi

Magi 8 – Si chiude per lui un 2016 eccezionale alla guida del Gubbio calcio. Promozione dalla serie D nei professionisti e momentaneo sesto posto in Lega Pro.

Notari 10 – Il Presidente merita sempre il massimo dei voti. Era in tribuna a Bolzano con zero gradi a soffrire per i colori rossoblù. Ha ridato prestigio al calcio eugubino.

Di Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina