L’assessore Alessia Tasso: “Le buone pratiche cominciano da piccoli e questo progetto creativo di riciclo è volto a far prendere coscienza ai ragazzi che ciò che normalmente viene considerato un rifiuto, può avere una seconda vita attraverso la creatività e la fantasia. In questo progetto, la consapevolezza a livello ambientale viene unita ad un aspetto ludico come quello delle decorazioni natalizie“

Albero del Riciclo alla Sperelliana
GUBBIO – Questo pomeriggio (lunedì 19 dicembre) è stato presentato, alla Biblioteca Sperelliana, l’Albero del Riciclo realizzato da tutte le cinque classi della Scuola Primaria di Cipolleto. Si tratta un albero ecologico realizzato con una struttura ricavata dal legno di alcuni bancali e con decorazioni costruite con bottiglie e bicchieri di plastica, capsule del caffè, ricci o sotto torta in cartone.
Alla presentazione hanno partecipato il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore all’ambiente Alessia Tasso, che hanno espresso tutta la loro soddisfazione per quest’iniziativa, nonché i bambini e gli insegnanti della scuola di Cipolleto.
Gli interventi di Stirati e Tasso
“Ringrazio gli alunni e gli insegnanti della scuola di Cipolleto – ha commentato il sindaco Stirati – per quest’iniziativa che rientra nella campagna di sensibilizzazione che vuole trasformare tutta l’attività che riguarda i rifiuti in un’opportunità e risorsa. E’ un bell’esempio di come si può riciclare e abbellire la nostra vita con un utile risparmio. Infatti, non sprecare e difendere l’ambiente, ci aiuta a non spendere denaro per combattere l’inquinamento e smaltire i troppi rifiuti. Come teniamo in ordine la casa in cui viviamo così dobbiamo tenere pulita la casa di tutti, ovvero i luoghi pubblici, le piazze, i giardini, le strade”.

Tasso e Stirati accanto all’Albero del Riciclo
Anche l’assessore Alessia Tasso ha parlato dell’iniziativa: “Le buone pratiche cominciano da piccoli e questo progetto creativo di riciclo è volto a far prendere coscienza ai ragazzi che ciò che normalmente viene considerato un rifiuto, può avere una seconda vita attraverso la creatività e la fantasia. In questo progetto, la consapevolezza a livello ambientale viene unita ad un aspetto ludico come quello delle decorazioni natalizie”.
Di Ilaria Stirati – Fotografie Cronaca Eugubina