Il confronto politico tra il Consigliere di minoranza e il Sindaco si è avuto stamane (giovedì 14 luglio) nel corso della seduta mattutina del Consiglio comunale dedicata alla discussione delle interpellanze e interrogazioni

Consiglio comunale
GUBBIO – Sì è tenuto in mattinata, giovedì 14 luglio, presso la sala consiliare del Comune di Gubbio il Consiglio comunale inerente interpellanze e interrogazioni dei Consiglieri comunali al Sindaco e alla Giunta.
Numerose le interrogazioni presentate dai gruppi di opposizione, tra cui la messa in sicurezza idraulica del fosso Piaggiola, i tempi di assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale, la pubblicazione degli atti di concessione di sovvenzione e attribuzione di vantaggi economici a persone fisiche ed enti pubblici e privati nel 2015.
Particolare attenzione ha destato l’intervento del Consigliere Francesco Gagliardi riguardante la gestione della società partecipata Gubbio Cultura e Multiservizi. Gagliardi ha parlato di “comportamento privo di chiarezza tenuto dal sindaco in occasione degli interrogativi posti nella discussione consiliare sull’emendamento al Bilancio 2016“. Il Consigliere Gagliardi ha successivamente posto 10 domande all’Amministrazione comunale:
1) perché, dopo due anni dal suo insediamento, l’Amministrazione ha deciso di sostituire l’amministratore unico della società Gubbio Cultura e Multiservizi?
2) perché il dott. Tanganelli, che pure ha partecipato alla selezione-farsa, è stato scartato?
3) perché, a fronte delle gravi criticità sollevate dal revisore dei conti, il 30.04.2015 Stirati ha comunque approvato il Bilancio 2014 della società Gubbio Cultura e Multiservizi?
4) perché, sulla scorta delle identiche criticità, Stirati si è rifiutato di approvare il Bilancio 2015 della società Gubbio Cultura e Multiservizi?
5) perché da aprile 2015 a maggio 2016, Stirati non ha illustrato i problemi della società Gubbio Cultura e Multiservizi, a lui noti, al Consiglio Comunale?
6) perché da aprile 2015, Stirati non ha individuato, insieme al dott. Tanganelli, le soluzioni adeguate ai problemi della società Gubbio Cultura e Multiservizi?
7) perché, nonostante la richiesta del revisore dei conti del marzo 2015, Stirati non ha ricapitalizzato la società Gubbio Cultura e Multiservizi a causa delle perdite?
8) perché Stirati non ha ancora riscosso le centinaia di migliaia di euro che la società Gubbio Cultura e Multiservizi deve al Comune di Gubbio?
9) perché, pure essendo noti i problemi della società partecipata, l’Amministrazione ha fatto ricorso ad un emendamento al Bilancio di previsione 2016 di €. 240.000, come se la questione fosse sorta all’ultimo momento?
10) perché Stirati non cede le deleghe delle società partecipate ad un assessore competente in materia?
La risposta del sindaco Filippo Stirati
Il sindaco Filippo Stirati ha respinto le accuse, sostenendo che le procedure non sono state oggetto di ricorsi. “Ho approvato il Bilancio del 2014 perché ho seguito il parere favorevole del revisore a differenza di quello del 2015 in cui il parere era negativo. Noi non siamo figure con competenza tecnica, ci avvaliamo dell’opinione di esperti di bilancio. L’amministrazione sta facendo il necessario per salvaguardare la stabilità della Gubbio Cultura e Multiservizi, e per garantire i servizi che la società offre”.
Alessandro Galassi – Fotografie Cronaca Eugubina