Filippo Stirati: “L’8 luglio è stata convocata l’assemblea della società durante la quale il nuovo amministratore Brunetti proporrà una revisione del bilancio 2015, che non è stato approvato. A Brunetti spetterà anche il compito di proporre un piano di rilancio economico della società, essendo emerse negli ultimi tre anni alcune criticità che intendiamo risolvere“

Conferenza stampa in Comune
GUBBIO – Si è tenuta stamane (sabato 2 luglio) a palazzo Pretorio la conferenza stampa congiunta del sindaco Filippo Stirati e del Dottor Alessandro Brunetti sulla situazione finanziaria e il futuro della società pubblica Gubbio Cultura e Multiservizi.
L’intervento del sindaco Filippo Stirati
“L’8 luglio è stata convocata l’assemblea della società durante la quale il nuovo amministratore Brunetti proporrà una revisione del bilancio 2015, che non è stato approvato. – ha affermato il sindaco Filippo Stirati – A Brunetti spetterà anche il compito di proporre un piano di rilancio economico della società, essendo emerse negli ultimi tre anni alcune criticità che intendiamo risolvere.
La Gubbio Cultura e Multiservizi gestisce al momento questi servizi: la Farmacia comunale, i parcheggi, il Museo, la Scuola comunale di musica e quella di liuteria.
Abbiamo analizzato gli ultimi bilanci, e ci siamo accorti in particolare che vi sono delle criticità circa la voce delle capitalizzazioni. Una voce del bilancio che pare sgonfiarsi. In ogni caso i servizi dovranno essere implementati, ma la società non dovrà più produrre debiti. Era necessario avere un manager del settore che potesse mettere le mani in maniera chirurgica sulle problematiche della società“.

Stirati e Brunetti in conferenza stampa
L’intervento di Alessandro Brunetti
“Da approfondimenti nello studio del bilancio 2015 della Gubbio Cultura e Multiservizi è emerso inizialmente un passivo di 26 mila euro, e successivamente un passivo strutturale di un milione e 35 mila euro che, tenendo conto dei debiti nei confronti dei fornitori, arriva a un milione e 400 mila euro.
La società perde circa 30 mila euro al mese. Problematiche sono cominciate ad emergere negli ultimi tre anni. Da quando ho assunto l’incarico mi sono occupato della revisione del bilancio 2015 e della situazione dei fornitori. Il Comune di Gubbio, ad esempio, è allo stesso tempo tempo debitore e creditore verso la Gubbio Cultura e Multiservizi.
Ora al Comune di Gubbio spetta il compito o di ricapitalizzare la società o di metterla in liquidazione. Al momento la società ha 22 dipendenti a tempo indeterminato e vari collaboratori. Sono circa 40 le persone che annualmente lavorano per la Gubbio Cultura e Multiservizi. Abbiamo incontrato i dipendenti, che hanno diritto di sapere come stanno le cose“.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina