Il presidente Vittorio Fiorucci: “La giornata della riconciliazione è diventata l’occasione per ritrovarci tutti insieme dopo le festività di maggio“
Don Stefano Bocciolesi
GUBBIO – I Sangiorgiari si sono ritrovati a Sant’Ubaldo per una giornata che si ripete ormai da anni e che, vissuta in allegria e spensieratezza, è entrata nel calendario della Famiglia Azzurra. ‘
Alle ore 12,15 il Cappellano del Cero di San Giorgio, don Stefano Bocciolesi, ha celebrato la messa e all’omelia ha ricordato i sentimenti di pace e riconciliazione a cui si rifà la giornata sangiorgiara.
Carrellata fotografica di Simone Grilli
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- “Quelli della cucina”
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- Foto di gruppo
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- Il pranzo
Dopo il rito religioso il pranzo nei nuovi locali della foresteria della Basilica realizzati grazie all’impegno del rettore della Basilica don Fausto Panfili e del suo vice don Stefano Bocciolesi, alla generosità degli eugubini e al fondamentale intervento della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia già presieduta da Carlo Colaiacovo.
“Scrufolone” e il presidente Sauro Notari
Soddisfatto Vittorio Fiorucci, presidente della Famiglia dei Ceraioli di San Giorgio: “La giornata della riconciliazione è diventata l’occasione per ritrovarci tutti insieme dopo le festività di maggio.
La voglia di vivere una giornata “hilariter” e in riconciliazione in onore del vescovo santo Ubaldo è il filo conduttore di un evento che continuerà a ripersi negli anni per diffondere messaggi di pace, amicizia, riconciliazione, spirito di fratellanza e condivisione“.
Servizio a cura di Euro Grilli
