Il progetto faceva parte di un partenariato scolastico con altre nove scuole di nove paesi diversi: Francia, Guiana Francese, Germania, Grecia, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svezia e Turchia

GUBBIO – Mercoledì pomeriggio, presso l’Aula Magna della scuola media Mastro Giorgio Nelli, si è tenuto un importante incontro legato al progetto Comenius, che ha promosso l’apertura ad altre culture attraverso dei viaggi in paesi europei.

Foto Gianni Francioni

Gianni Francioni

La scuola secondaria di 1°Grado “Mastro Giorgio-Nelli” ha infatti conseguito il primo premio “e Twinning 2016 categoria “Mevlana”: comprensione interculturale per il progetto “Peaceful Horizons: C.O.M.P.A.S.S. – Come Over: Make a project Attempt To Social Solidarity”, coordinato dalla prof.ssa Giuseppina Piccotti.

Il progetto faceva parte di un partenariato scolastico con altre nove scuole di nove paesi diversi: Francia, Guiana Francese, Germania, Grecia, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svezia e Turchia.

Aveva lo scopo di intensificare la collaborazione internazionale attraverso la conoscenza e l’apprezzamento della cultura di ciascun paese partner, in tutti i suoi aspetti: storia, geografia, arte, letteratura, musica, paesaggio, stile di vita, scuola, sport e tempo libero, tradizioni, linguaggio verbale e non verbale.

Foto Edificio scolastico

L’Edificio scolastico di Gubbio

La conferenza stampa all’Edificio Scolastico

Alcuni alunni hanno passato diversi giorni insieme a delle famiglie straniere in paesi diversi, per impararne cultura ed abitudini. Il primo a parlare è stato il vicepreside della scuola Gianni Francioni: “E’ un vanto importante per tutto il personale docente e amministrativo, quando c’è genialità e creatività noi italiani siamo tra i migliori. Credo che questo scambio culturale sia fondamentale, oltretutto tra culture completamente diverse.

L’integrazione deve essere reale e non solo sulla carta, per mettere contatti serve conoscere lingue straniere. Avete fatto qualcosa di straordinario, il merito è vostro e dei vostri insegnanti che hanno messo tempo e grande abnegazione. Dobbiamo tutti mettere grande passione e dedizione”.

Foto Progetto Comenius

Il tavolo dei relatori

Ha quindi parlato la professoressa d’inglese Giuseppina Piccotti: “Siete stati la colonna di questo progetto, abbiamo scelto alcuni di voi e abbiamo convocato oggi sia le persone che sono andate all’estero, sia chi ne ha ospitate qui. Abbiamo vinto il primo premio europeo di integrazione e comprensione interculturale, e il nostro progetto ha voluto analizzare ogni aspetto di queste nuove culture.

Abbiamo creato un dizionario di dieci lingue diverse anche se ovviamente non con tutte le parole, abbiamo realizzato qualcosa di importante e saputo apprezzare anche le differenze degli altri.

E’ importante sapere le differenze che abbiamo, cercando di apprezzare i punti in comune. Questo è un riconoscimento europeo e la nostra scuola ha dimostrato, con tante difficoltà, quello che effettivamente vale. Il primo meeting si è tenuto in Francia, il secondo in Grecia, il terzo in Polonia e il quarto in Germania”.

Dopo questa presentazione hanno parlato i ragazzi che si sono recati in questi paesi, e hanno raccontato la loro esperienza e le loro impressioni in merito.

Emanuele GrilliFotografie Cronaca Eugubina