Stanno per iniziare i lavori sulla strada provinciale 208 di San Bartolomeo e Burano, con Anas soggetto esecutore. Si tratta in parte di finanziamenti che arrivano dal terremoto del 2016 (Protezione Civile), ma anche dal PNRR, Fondi Ministeriali e per le Aree interne.
A Burano (presso il ristorante “da Baffone”) erano presenti la Consigliera provinciale Erika Borghesi, il geometra Mirko Casagrande e l’Ingegnere Stefano Torrini della Provincia. Sono intervenuti Diego Guerrini, e l’Avvocato Francesco Gagliardi in rappresentanza del nuovo sindaco Vittorio Fiorucci.

La Strada Provinciale 208 di San Bartolomeo e Burano franata
Gagliardi: “Porto i saluti del sindaco Vittorio Fiorucci. Conosciamo bene questi territori e siamo felici che partano i lavori, ma allo stesso tempo diciamo che gli interventi devono avere una programmazione certa.
Qui c’è un problema di ordine pubblico legato all’intervento dei mezzi di soccorso. Si rischia lo spopolamento di questi territori“.
Complessivamente verranno eseguiti 11 interventi non consecutivi, con by-pass per la viabilità locale nei pressi della Chiesa di Burano, da Lisciano a Caileto, e da Caileto a Caibelli. Si prevede un anno di lavori.
BURANO – Erano presenti decine e decine di cittadini residenti a Burano, San Bartolomeo e zone limitrofe, alla riunione di mercoledì sera 26 giugno, al ristorante “da Baffone”, nel corso della quale i rappresentanti politici e tecnici della Provincia di Perugia hanno illustrato alla popolazione locale il progetto di riqualificazione della strada Provinciale 208 che dal bivio Contessa sale al buranese, con almeno 7 frane gravi e altri smottamenti e cedimenti minori della sede e del manto stradali.
La Consigliera provinciale Erika Borghesi ha spiegato che gli interventi partiranno entro pochissimo tempo, anche se in ritardo rispetto alle previsioni della Provincia di Perugia, con Anas soggetto esecutore dei lavori. Si tratta in parte di finanziamenti che arrivano dal terremoto del 2016 (Protezione Civile), ma anche dal PNRR, Fondi Ministeriali e per le Aree interne.
“Sulla strada Provinciale 208 di San Bartolomeo e Burano saranno investiti oltre 7 milioni di euro – ha spiegato Erika Borghesi – con 11 interventi importanti da effettuare sulla sede stradale per dissesto idrogeologico, che creeranno sicuramente qualche disagio alla popolazione locale, ma stiamo individuando la viabilità alternativa.
La viabilità alternativa è molto importante per garantire ad esempio gli interventi di soccorso alla popolazione di Burano. Si interverrà su 11 lotti non consecutivi, come ad esempio all’Isolaccia dove la strada è bianca e verrà asfaltata“.
Alcuni cittadini hanno sollevato il problema della strada Provinciale 207 Mocaiana-Caicambiucci, che presenta ancora 4 chilometri di sterrato. I cittadini hanno chiesto che venga asfaltata per alleviare i disagi.
Il tecnico della Provincia, Mirko Casagrande, ha spiegato che il progetto di intervento sulla strada Provinciale 207 è stato modificato perchè sono state trovate tre sorgenti d’acqua: era previsto ad esempio un muro che non ci sarà, sostituito da altre opere idrauliche.
L’Azienda che esegue i lavori è di Salerno, e verrà emessa un’Ordinanza di chiusura della strada da parte della Regione.
Diego Guerrini (Consigliere comunale di minoranza): “Bisogna comprendere la rabbia e l’esasperazione della gente che vive questi territori, qui ci sono imprenditori importanti, e oltre alla strada anche il problema delle linee telefoniche isolate perchè senza segnale è un grosso problema.
Non si ripetano gli errori commessi quando venne chiusa la strada della Contessa, le risposte devono essere chiare e certe. Non si chiuderà la Provinciale 208 se non c’è un Piano serio di viabilità alternativa“.
E’ poi intervenuto l’Avvocato e Consigliere comunale di maggioranza Francesco Gagliardi (eletto sulle liste di Fratelli d’Italia): “Porto i saluti del nuovo sindaco Vittorio Fiorucci che mi ha delegato a rappresentarlo.
Conosciamo bene questi territori e siamo felici che partano i lavori, ma allo stesso tempo diciamo che gli interventi devono avere una programmazione certa.
Dobbiamo capire quali sono i rapporti tra la Provincia e il Comune di Gubbio, e confrontarci con i cittadini. Qui c’è un problema di ordine pubblico legato all’intervento dei mezzi di soccorso. Si rischia lo spopolamento di questi territori“.
L’ingegnere della Provincia, Stefano Torrini, dirigente del servizio gestione viabilità, ha raccontato che venti giorni fa Anas aveva iniziato a mettere i pali per rifare il fondo stradale e quindi chiuso la strada: grazie all’interessamento della Provincia i lavori sono stati fermati e la strada è rimasta aperta.
L’ingegnere Torrini ha spiegato tecnicamente l’intervento di recupero sulla strada Provinciale 208 di San Bartolomeo e Burano, e insieme al geometra Casagrande, ha detto che la popolazione locale avrà il cellulare del capo cantiere, in modo tale che per eventuali emergenze il cantiere verrà aperto subito.
I “by-pass” per la viabilità locale sono previsti: nel tratto di Sp. 208 da Lisciano a Caileto, con la possibilità di utilizzare anche le vecchie strade comunali, nei pressi della Chiesa di Burano, con la viabilità deviata di fronte la Parrocchia e poi giù verso la Provinciale (serviranno degli espropri di terreni).
By-pass da Caileto a Caibelli al km 4, con la possibilità di utilizzare la strada 207 o in alternativa la Contessa. Per eseguire gli 11 interventi sulla Sp. 208 servirà circa un anno di lavoro.
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