Un minuto di silenzio in ricordo di Salvatore Schillaci eroe di Italia ’90. Si è giocato di fronte a 1.611 spettatori (di cui 203 ospiti).
Al 17′ la prima occasione gol, con la rovesciata in area di Rosaia respinta da Celesia con il petto. Al 29′ girata in area di sinistro di Di Stefano e palla di pochissimo fuori. Al 41′ D’Ursi in aera per Rosaia il cui tiro è deviato da Benassai in scivolata. Bene Rocchi in difesa e Proietti e Rosaia a centrocampo. Maisto sottotono, come Tommasini, bravo D’Ursi, inesauribile come sempre.
La ripresa inizia con Faggi al posto di Maisto. Al 52′ Di Nardo calcia forte in porta dai venti metri, e grande intervento di Venturi che devia il pallone sul palo con la mano destra. Precedentemente il portiere eugubino aveva respinto con i pugni una girata al volo in area di Di Stefano.
Piero Braglia e Roberto Taurino
Al 71′ una palla alta in area rossoblù viene prolungata di testa da Rocchi involontariamente sui piedi di Di Nardo, tiro immediato e terza parata decisiva di Venturi. Al 77′ conclusione di Faggi, servito di tacco da Giovannini, di poco a lato.
Tre pareggi consecutivi, quinto risultato utile consecutivo, e imbattibilità conservata.
GUBBIO – I rossoblù di mister Roberto Taurino affrontano stasera un difficile impegno casalingo al “Pietro Barbetti” contro il Campobasso neo promosso del tecnico Piero Braglia, che nelle ultime due stagioni ha guidato il Gubbio con due ottimi campionati di vertice.
Il Presidente molisano Matt Rizzetta ha obiettivi ambiziosi, e per questo ha costruito in estate una squadra di grandi qualità tecniche, con Benassai, Morelli, D’Angelo, Haveri, Forte, Spalluto e Di Stefano tra i giocatori più rappresentativi.
Tanti gli ex rossoblù stasera in campo, a cominciare dall’allenatore Piero Braglia, ma anche Calabrese, Morelli, Spalluto, Di Stefano per una partita che si annuncia combattutissima soprattutto a centrocampo.
Il Gubbio scende in campo con Venturi tra i pali, Rocchi al centro della difesa con Pirrello e Tozzuolo schierati a “tre“, Proietti e Rosaia a centrocampo ad arginare il gioco avversario, David e Corsinelli a spingere sulle fasce, Maisto a costruire gioco dietro le due punte D’Ursi e Tommasini.
Ultras Gubbio
Risponde il Campobasso con Francesco Forte tra i pali, difesa a “tre” con Mancini, Benassai e Celesia, a centrocampo Pellitteri e D’Angelo con Morelli e Bigonzoni sulle fasce, Riccardo Forte dietro le due punte Di Stefano e Di Nardo.
La partita
Osservato 1 minuto di silenzio per la morte di Salvatore Schillaci eroe delle “notti magiche” di Italia ’90. Il Gubbio è in campo con la classica maglietta rossoblù, il Campobasso in maglia bianca da trasferta.
I rossoblù iniziano con buon ritmo partita, subito ammonito Benassai. Al 5′ calcio di punizione dal limite dell’area di rigore di D’Ursi, parato a terra da Forte senza problemi.
Atteggiamento prudente degli ospiti molisani, Braglia studia la partita, mentre il Gubbio gioca il solito calcio “operaio e offensivo” già visto contro la Ternana e il Perugia.
Al 17′ azione pericolosa di D’Ursi, il cui passaggio filtrante in aera viene respinto, successivo cross di David, smanaccia Forte, rovesciata di Rosaia in area e Celesia respinge con il petto.
Tommasini e D’Ursi
Al 26′ prima sostituzione per il Campobasso: esce Bigonzoni, al suo posto Haveri. Al 29′ Haveri suggerisce in aera per l’ex Di Stefano che di sinistro sfiora il gol. Nel finale di primo tempo cresce la manovra del Campobasso, Gubbio opaco stasera.
Al 41′ improvvisa fiammata offensiva del Gubbio, D’Ursi suggerisce in area di rigore per Rosaia, che calcia in corsa ma Benassai in scivolata devia il tiro.
Dopo 1 minuto di recupero, il primo tempo termina 0-0. Primi 45 minuti senza grandi emozioni, le due squadre si aspettano e si studiano, domina la prudenza e la “paura” del risultato.
Per il Gubbio bene Rocchi in difesa e Proietti e Rosaia a centrocampo. Maisto sottotono, come Tommasini, bravo D’Ursi, inesauribile come sempre.
Minuto di silenzio
Secondo tempo
A inizio ripresa, prima del fischio iniziale, per il Campobasso esce Mancini, al suo posto Bosisio, mentre per il Gubbio esce Maisto, al suo posto Faggi. Nei primi minuti ospiti aggressivi.
Al 52′ girata in area di Di Stefano, pericolosissima, respinta con i pugni da Venturi. Poi tiro dai venti metri del centravanti molisano Di Nardo, Venturi compie un grande intervento e devia sul palo con la mano destra.
Ora molto Campobasso e poco Gubbio, che appare stanco. Continua il forcing degli ospiti. Al 67′ Mister Taurino sostituisce Proietti con Iaccarino. Rossoblù con più qualità e meno quantità.
Al 71′ una palla alta in area rossoblù viene prolungata di testa da Rocchi involontariamente sui piedi di Di Nardo, tiro immediato e terza parata decisiva di Venturi. Al 74′ esce D’Ursi stanchissimo, al suo posto il talentuoso Giovannini.
Al 77′ sussulto rossoblù, il tiro in diagonale di Faggi (servito di tacco da Giovannini) termina di poco a lato. Ora il Gubbio è giovanissimo, più intraprendente e meno stanco. All’80′ per il Campobasso esce Di Nardo, al suo posto Spalluto. Esce dal terreno di gioco anche Morelli, entra Pierno.
All’87′ Mister Braglia sostituisce Riccardo Forte con Lombari. Ultime sostituzioni anche per Mister Taurino, esce Tommasini, entra Fossati. Esce anche David, al suo posto Zallu.
Quattro minuti di recupero, ma non succede altro: Gubbio-Campobasso 0-0 con tre parate decisive di Venturi e tanto equilibrio. Tre pareggi consecutivi, quinto risultato utile consecutivo, e imbattibilità conservata. Stasera più di così non si poteva chiedere al Gubbio di Mister Taurino.
Christian Tommasini
Formazioni ufficiali e tabellino
GUBBIO (3-4-2-1) – Venturi; Tozzuolo, Rocchi, Pirrello; Corsinelli, Rosaia (capitano), Proietti (al 67′ Iaccarino), David (all’89’ st. Zallu); Maisto (al 1’st. Faggi), D’Ursi (al 74′ st. Giovannini), Tommasini (all’89’ st. Fossati). A disposizione: Bolletta, Franchini, Rovaglia, Stramaccioni, Signorini. Allenatore: Roberto Taurino.
CAMPOBASSO (3-4-1-2) – F. Forte; Mancini (al 1′ st. Bosisio), Benassai, Celesia; Morelli (all’80’ st. Pierno), Pellitteri, D’Angelo (capitano), Bigonzoni (al 26′ pt. Haveri); R. Forte (all’87’ st. Lombari); Di Stefano, Di Nardo (all’80’ st. Spalluto). A disposizione: Guadagno, Mondonico, Scorza, Barbato, Calabrese, Prezioso, Serra. Allenatore: Piero Braglia.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Simone Grilli
