Da 40 anni un’intera comunità lavora alla Processione religiosa e al Canto del Miserere a Torre Alta. “Un avvenimento solenne che testimonia la socializzazione di tutta la comunità locale“.

Passione di Cristo a Torre Calzolari

Al Coro si avvicinano sempre più giovani, uomini e donne che cantano senza nessun accompagnamento musicale.
La Processione religiosa mette in scena le tappe delle ultime ore della vita di Gesù: quest’anno in occasione del 40esimo anno di rappresentazione verrà inserita per la prima volta anche la figura di Erode.
Tutto questo si svolge ininterrottamente dal 1984 (fatta eccezione dei due anni di pausa forzata causata dal covid), con il coinvolgimento di gran parte della popolazione sia come attori che come semplici aiutanti per i vari preparativi.

TORRE DEI CALZOLARI – Come ogni anno la frazione di Torre dei Calzolari si prepara per il sacro rito della Processione religiosa e del Canto del Miserere.

Il luogo è sempre lo stesso, il borgo medioevale di Torre Alta.

Un avvenimento solenne che esprime lo spirito religioso e di socializzazione di tutta una comunità che di anno in anno coinvolge sempre più persone sia come figuranti nella drammatizzazione della Passione di Cristo sia come nuovi cantori nel Coro del Miserere.

Il Coro si sta gradualmente rivitalizzando, i giovani si avvicinano ed iniziano a cantare, uomini e donne insieme e sempre senza nessun accompagnamento musicale.

La Passione di Cristo a Torre dei Calzolari

Per quanto riguarda la rappresentazione, si mettono in scena le tappe delle ultime ore della vita di Gesù: Gesù durante l’ultima cena, Gesù nell’orto degli ulivi, Gesù che subisce le accuse del sommo sacerdote Caifa, Gesù che viene giudicato da Pilato, Gesù che viene flagellato fino all’ascesa al Golgota dove avviene una spettacolare crocefissione.

Tutto questo si svolge ininterrottamente dal 1984 (fatta eccezione dei due anni di pausa forzata causata dal covid), con il coinvolgimento di gran parte della popolazione sia come attori che come semplici aiutanti per i vari preparativi.

L’edizione 2024 si spera regali soddisfazioni e momenti di alto contenuto sociale ed emotivo. Vi aspettiamo venerdì 29 marzo ore 21 per la Sacra rappresentazione e canto del miserere“.

comunicato stampa