Bellissima atmosfera fuori e dentro il “Pietro Barbetti” dove sono presenti oltre 4mila spettatori (di cui 1.145 da Perugia). Servizio d’ordine rigidissimo curato da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale.
Perugia subito in vantaggio al 7′ con il colpo di testa di Paz su assist di Lisi. La partita vive di improvvise fiammate offensive e fasi di lungo possesso palla da parte delle due squadre. Il Gubbio lotta ma i biancorossi sono molto forti fisicamente. Al 27′ Bernardotto prende l’esterno della rete.
Gubbio-Perugia, ingresso in campo delle squadre
La ripresa è più vivace e sempre molto combattuta. All’11’ pericolosissimo Mercadante con un tiro al volo da fuori area di rigore di poco alto sopra la traversa. Al 19′ Udoh calcia rasoterra dal limite dell’area di rigore, Adamonis para a terra.
Al 30′ grandi proteste rossoblù per un presunto fallo in area di rigore su Bernardotto, l’arbitro lascia proseguire. Il Gubbio attacca fino alla fine con grande cuore ma il risultato non cambia.
GUBBIO – Si respira un’atmosfera da grande calcio fuori e dentro il “Pietro Barbetti“, dove oggi si gioca il derby Gubbio-Perugia, con lo stadio quasi completamente esaurito come ai tempi indimenticabili della serie B.
Migliaia i tifosi perugini arrivati dal capoluogo (1.145 nella curva ospiti e altri in tribuna), con auto parcheggiate anche in via Perugina. Servizio d’ordine esterno allo stadio curato nei minimi particolari da Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale di Gubbio che si occupa anche della viabilità.
E’ presente a bordo campo anche il Presidente del Perugia calcio Massimiliano Santopadre, mentre la Società eugubina segue la partita dalla Palazzina societaria. Sono presenti anche i ragazzi delle Scuole calcio del territorio nel settore gradinata ex ospiti.
Bellissima la curva rossoblù con gli striscioni “1910 Unica Fede“, “Vecchia Maniera“, “Forza Vecchio Cuore Rossoblù” e lo striscione principale della coreografia “Se amarti è sbagliato, sbaglierò tutta la vita“.
In casa rossoblù è sciolto il ballottaggio tra Udoh e Bernardotto, gioca quest’ultimo con Udoh pronto a subentrare dalla panchina. Per il Perugia giocano Sylla e Seghetti.
Gubbio-Perugia, un’azione offensiva del Gubbio
La partita: nei primi minuti di gioco le squadre si studiano a vicenda.
Al 7′ Perugia subito in vantaggio con il colpo di testa di Yeferson Paz che insacca su assist di Lisi penetrato in area dalla sinistra. La partita torna equilibrata, con il Perugia che gioca con buona personalità.
Al 14′ conclusione forte di Desogus e parata di Adamonis. La partita vive di improvvise fiammate offensive e fasi di lungo possesso palla da parte delle due squadre. Al 23′ tiro dalla distanza del capitano Signorini di poco a lato. Al 27′ Bernardotto prende l’esterno della rete e fa gridare lo stadio al gol.
Al 33′ penetrazione centrale in contropiede di Iannoni che calcia in porta ma Vettorel para a terra senza problemi. Il Gubbio lotta ma i biancorossi sono molto forti fisicamente.
Al 40′ Mercati e Tozzuolo perdono palla a centrocampo, ostacolandosi a vicenda, Lisi si invola verso la porta eugubina, assist per Sylla che cerca di dribblare Vettorel, che lo ferma con grande prontezza.
Gubbio-Perugia, Bumbu e Paz
La ripresa: prima dell’avvio del gioco per il Gubbio in campo Rosaia al posto di Mercati. Si accendono i riflettori.
Al 10′ rimane infortunato Calabrese, al suo posto Udoh. Vengono sostituiti anche Corsinelli e Desogus, al loro posto Morelli e Mercadante.
All’11′ pericolosissimo il Gubbio con Mercadante, che tira al volo da fuori area di rigore di poco alto sopra la traversa.
Al 19′ Udoh calcia rasoterra dal limite dell’area di rigore, Adamonis para a terra. Il Gubbio spinge con l’entusiasmo del pubblico alle spalle. Ammonito Rosaia per proteste, che si lamentava per un presunto fallo di Paz.
Per il Perugia al 24′ escono Vulikic e Lisi, al loro posto Souare e Cancellieri. Si accende una mischia, vengono ammoniti Adamonis e Bernardotto. Al 30′ grandi proteste rossoblù per un presunto fallo in area di rigore su Bernardotto, l’arbitro lascia proseguire.
La curva perugina
Al 33′ esce Casolari, al suo posto Brambilla. Al 37′ Mister Formisano sostituisce Paz con Angella, e Seghetti con Agosti.
Espulso dalla panchina il preparatore atletico del Gubbio per proteste. Cinque minuti di recupero: il Gubbio spinge alla ricerca del pareggio.
Statistiche
Questo il cammino dei rossoblù eugubini nelle ultime 15 partite: vittorie contro Rimini, Recanatese, Pineto, pareggio interno 0-0 contro l’Ancona, vittoria esterna 0-2 a Fermo, vittoria casalinga 1-0 contro la Lucchese, vittoria esterna 1-3 contro la Vis Pesaro, vittoria interna 4-0 sul Pescara.
Sconfitta 2-0 contro la Carrarese e 0-0 interno contro la Virtus Entella Chiavari. Vittoria esterna 1-2 contro l’Olbia, sul neutro di Alessandria 2-2 contro la Juventus Next Generation e vittoria 2-0 contro l’Arezzo al “Pietro Barbetti”.
Gubbio-Perugia, la formazione rossoblù
Sconfitta 2-0 a Cesena e oggi nel derby umbro sconfitta interna 0-1 con il Perugia. Complessivamente sono 9 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte per un totale di 30 punti conquistati su 45 disponibili.
Le formazioni ufficiali
GUBBIO (4-3-2-1) – Vettorel 6; Corsinelli 6 (al 10′ st. Morelli 6), Signorini 6, Tozzuolo 6, Calabrese 6 (al 10′ st. Udoh 6,5); Mercati 5,5 (al 1′ st. Rosaia 6), Casolari 6 (al 33′ st. Brambilla 6), Bumbu 6; Desogus 5,5 (al 10′ st. Mercadante 6), Di Massimo 5,5; Bernardotto 5,5.
A disposizione: Stacchiotti, Greco, Gnazale, Dimarco, Pirrello. Allenatore: Piero Braglia 6.
PERUGIA (3-5-2) – Adamonis 6; Mezzoni 6, Lewis 6, Vulikic 6 (al 24′ st. Souare 5,5); Paz 6,5 (al 37′ st. Angella sv.), Iannoni 6, Torrasi 6, Kouan 6, Lisi 6,5 (al 24′ Cancellieri 6); Sylla 5,5 (al 5′ st. Vazquez 6), Seghetti 6 (al 37′ st. Agosti sv.). A disposizione: Abibi, Ricci, Cudrig, Bozzolan, Polizzi, Giunti, Viti. Allenatore: Alessandro Formisano 6.
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Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina e Simone Grilli
