Alfredo Allegrucci (titolare dello storico Forno Allegrucci Luigi dal 1966) ha lavorato 7 ore per realizzare la Grande Vecchia segata in Piazza Oderisi dai volontari Gino Pannacci e Beniamino Rughi. 

I volontari Beniamino Rughi, Agnese Biraschi, Gino Pannacci

E’ stato possibile anche quest’anno organizzare “Segamo la Vecchia” grazie alla collaborazione con Pasticceria Gentilotti e Pasticceria Giuliano, e con i vapoforni Luigi Allegrucci e Iaio Vispi.
Una tradizione storica vuole che la Vecchia sia stata portata a Gubbio dai veneti che nel 1400 scapparono dalla peste, e si insediarono nella zona della serra del Buranese.
Si tratta infatti di una tradizione tipica del territorio eugubino, molto simile a tradizioni di mezza Quaresima che si festeggiano nelle provincie venete del nord Italia. 
Pomeriggio allietato dalla musica dei fratelli William e Wilson Scesi, più noti come “The Music Brother William e Wilson”. 

GUBBIO – Grazie all’impegno infaticabile del Presidente del Centro della Gioventù, Beniamino Rughi, che continua la tradizione di Famiglia dopo la scomparsa dello zio Araldo Vispi, e al contributo di Pasticcerie e Vapoforni eugubini, questo pomeriggio si è festeggiata in Piazza Oderisi per il secondo anno consecutivo (dopo 7 anni di stop) la tradizionale manifestazione per bambini “Segamo la Vecchia“.

Beniamino Rughi ha spiegato che “Segamo la Vecchia significa segare la Quaresima a metà con un dolce della nostra tradizione popolare. Significa anche togliere alla Vecchia la metà degli anni, come sosteneva il maestro Araldo Vispi che mi ha tramandato queste conoscenze.

Lo zio aveva appreso queste informazioni da un manoscritto ritrovato negli archivi del Centro della Gioventù di Gubbio, che risaliva agli anni dell’immediato dopo guerra“.

Il fornaio eugubino Alfredo Allegrucci

Presenti in Piazza Oderisi anche i vincitori del 62° Carnevale dei Ragazzi, e i fratelli William e Wilson Scesi più noti come “The Music Brother William e Wilson”, che hanno allietato il pomeriggio e la serata con musiche della tradizione popolare e con il suono della fisarmonica.

Alle ore 18, è stata segata la grande Vecchia preparata dal fornaio eugubino Alfredo Allegrucci, un momento di grande gioia e felicità per tanti bambini eugubini.

E’ stato possibile anche quest’anno organizzare “Segamo la Vecchia” grazie alla collaborazione con Pasticceria Gentilotti e Pasticceria Giuliano, e con i vapoforni Luigi Allegrucci e Iaio Vispi.

La Grande Vecchia è stata offerta come detto dal Vapoforno Pasticceria Allegrucci. Il fornaio Alfredo Allegrucci ha lavorato 7 ore alla preparazione della Vecchia Grande: sono 5 kg di pasta frolla, 5 kg di condimento, e 2 kg di decorazioni realizzate artigianalmente (cioccolato e pasta di zucchero).

“Segamo la Vecchia” foto storica

La testa della Grande Vecchia è fatta di crema, il corpo con la crema di nutella che tanto piace ai bambini, marmellata di albicocca per le braccia, e gonna con marmellate di frutti di bosco e ciliegia. Altre 2 ore di lavoro sono servite per le decorazioni.

Alfredo Allegrucci ha sottolineato che “la Grande Vecchia è stata realizzata con prodotti naturali, senza coloranti e conservanti“. In Piazza Oderisi è stata tagliata con una grossa sega a mano dai volontari Gino Pannacci e Beniamino Rughi per la gioia dei bambini.

Una tradizione storica vuole che la Vecchia sia stata portata a Gubbio dai veneti che nel 1400 scapparono dalla peste, e si insediarono nella zona della serra del Buranese. Si tratta infatti di una tradizione tipica del territorio eugubino, molto simile a tradizioni di mezza Quaresima che si festeggiano nelle provincie venete del nord Italia.

Il Comune di Gubbio ha patrocinato la manifestazione.

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Francesco Caparrucci Fotografie Cronaca Eugubina