Sono stati segnalati anche i continui allagamenti. I cittadini residenti: “Il neon che dovrebbe illuminare l’ingresso dell’ascensore non funziona da tempo, e da qualche giorno ci siamo accorti che non c’è più l’involucro in plastica che protegge le lampade, qualcuno lo ha smontato e portato via, insieme ai neon. 

Il neon senza lampade all’ingresso della scala B del parcheggio di San Pietro

Il disagio per noi cittadini residenti, in queste condizioni, è notevole“.

GUBBIO – La segnalazione è stata inoltrata in Comune sabato mattina da una residente del posto, che ogni giorno parcheggia la propria automobile nel parcheggio sotterraneo di San Pietro per raggiungere il lavoro e la sera per fare ritorno a casa: “Feci e pipì all’ingresso della scala B che conduce in via Boncompagni“.

La segnalazione, che è stata effettuata sui numeri di riferimento per i guasti e altre criticità riferite al Parcheggio sotterrano, riguarda anche gli allagamenti continui nei giorni di pioggia e la mancanza dell’illuminazione all’interno della scala B dove si prende l’ascensore per salire ai piani superiori.

Parcheggio di San Pietro, feci nella scala B

I cittadini residenti, spiegano al nostro giornale: “Da due giorni c’è un forte odore di pipì, e oggi è tutto allagato, con la porta interna del vano ripostiglio sempre aperta. Bisognerebbe verificare chi apre quella parta e per fare cosa: all’interno è tutto buio e non è nostra competenza controllare.

Il neon che dovrebbe illuminare l’ingresso dell’ascensore non funziona da tempo, e da qualche giorno ci siamo accorti che non c’è più l’involucro in plastica che protegge le lampade, qualcuno lo ha smontato e portato via, insieme ai neon. 

Non si tratta di una manutenzione perchè ci hanno risposto che nessuna manutenzione è stata fatta negli ultimi giorni, quindi desumiamo che ignoti abbiano compiuto un atto vandalico. Continueremo a segnalare le criticità fino a quando non saranno del tutto risolte. Il disagio per noi cittadini residenti, in queste condizioni, è notevole“.

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Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina