I due furti, ai danni di due anziani eugubini, si sono verificati a fine agosto 2022 nella periferia di Gubbio e a fine ottobre 2022 nel parcheggio di un Centro commerciale della città. Nel primo caso sono stati rubati denaro oro e il Bancomat, nel secondo caso il Postamat. 

Avvocato Francesca Pieri

In entrambi i casi avrebbero agito un uomo e una donna. Per il secondo episodio i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un 30enne e una 25enne. Ma per il primo episodio manca il riconoscimento dei presunti autori del furto da parte della persona derubata.
Dietro i due episodi c’è la mano delle stesse persone? L’avvocato Francesca Pieri chiederà al Gip la prosecuzione delle indagini e un riconoscimento sulla base delle fotografie delle persone identificate dai Carabinieri per il secondo episodio. 

GUBBIO – Due furti apparentemente uguali a Gubbio, il primo di un Bancomat a fine agosto in periferia, il secondo di un Postamat a fine ottobre nel parcheggio di un centro commerciale della città.

In entrambi i casi due prelievi immediati da parte sembrerebbe di un uomo e di una donna, a Umbertide nel primo caso, a Perugia nel secondo con acquisti pari a 7mila euro.

Questi i fatti: è la fine di agosto 2022 quando due persone (un uomo e una donna di mezza età) suonano il campanello di un anziano signore eugubino che vive in periferia e, mentre la donna lo distrae dicendo che è un’amica di sua moglie, l’uomo entra in casa e ruba denaro, oro e il Bancomat.

Quando se ne vanno, l’anziano eugubino capisce subito di essere stato vittima di un raggiro e di un furto: avverte sua moglie dell’accaduto e chiama i Carabinieri per sporgere denuncia.

Dopo tre giorni dal furto, l’uomo si accorge che i ladri hanno prelevato del denaro da un Bancomat a Umbertide. Il Bancomat è dotato di telecamere che avrebbero ripreso proprio un uomo e una donna intenti a prelevare denaro, ma i fotogrammi delle immagini sarebbero sfocati e l’anziano non riesce a identificare le due persone.

Il Pubblico Ministero, non essendoci stata l’identificazione, archivia il procedimento. Ma l’anziano eugubino è certo di riconoscere i due ladri, purché gli si mostri un’immagine nitida di entrambi.

Carabinieri Gubbio

Dopo quasi due mesi, il 23 ottobre 2022, un altro anziano eugubino si reca allo sportello Postamat per prelevare denaro contante per pagare il giorno successivo la bolletta dell’energia elettrica, ma non può farlo perché non trova più il Postamat.

Ripensando ai suoi spostamenti di quel giorno, capisce di essere stato vittima di furto quando, la mattina, si era recato nel parcheggio di un centro commerciale di Gubbio per fare rifornimento di acqua da un distributore pubblico e aveva lasciato la tessera all’interno del suo veicolo.

L’uomo, sgomento, la mattina successiva si reca all’Ufficio Postale, dove richiede l’estratto conto e scopre che col suo Postamat, lo stesso giorno e quello precedente sono stati fatti alcuni prelievi e molteplici acquisti in negozi di Perugia, per un valore complessivo di circa 7.000 euro.

Raccolta la denuncia, i Carabinieri di Gubbio hanno immediatamente indirizzato gli accertamenti agli esercizi commerciali dove erano stati fatti gli acquisti di un cellulare e di vari capi di abbigliamento, vari rifornimenti di carburante e anche pagamenti per giocare alle slot machine, acquisendo i filmati delle telecamere di videosorveglianza e documentazione probatoria.

I Carabinieri, visionando i filmati acquisiti hanno estrapolato le immagini di un uomo e una donna. Fondamentale, poi, per il buon esito delle indagini, è stata la collaborazione e confronto informativo dei militari della Stazione con quelli dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia.

Infatti, quest’ultimi, nella costante attività di prevenzione svolta sul territorio, nei mesi precedenti avevano controllato gli stessi soggetti che erano stati poi sottoposti a fotosegnalamento per altre attività.

I Carabinieri di Gubbio, al termine di attività di indagine, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia un 30enne e una 25enne, ritenuti presunti responsabili dei reati di ricettazione e indebito utilizzo di strumenti di pagamento elettronici.

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Tribunale di Perugia – foto da Wikipedia

Ora, a fronte di questo secondo episodio di ottobre 2022 che apparentemente sembra identico al primo, l’avvocato eugubino Francesca Pieri (che difende l’anziano raggirato e derubato ad agosto 2022 in periferia a Gubbio) sta preparando l’opposizione alla richiesta di archiviazione presentata dal Pubblico Ministero al Gip (Giudice Indagini Preliminari), per chiedere la prosecuzione delle indagini proprio sulla base di questo secondo episodio “che ha elementi simili per persone, modalità, e vittime prescelte, e avvenuto in un breve arco temporale rispetto al primo“.

Si chiede sostanzialmente al Gip (Giudice Indagini Preliminari) di valutare nuove indagini rispetto al primo episodio dell’agosto 2022, sulla base del riconoscimento delle due persone (un 30enne e una 25enne) denunciate a piede libero dai Carabinieri per il secondo episodio di ottobre 2022.

La difesa chiederà un riconoscimento sulla base delle fotografie delle persone identificate dai Carabinieri per il secondo episodio, perchè l’anziano signore eugubino è certo di ricordarsi molto bene il volto di entrambi, ma ci sarebbero anche altri testimoni che hanno visto un’autovettura con a bordo un uomo e una donna aggirarsi nei paraggi della casa dei coniugi eugubini derubati proprio lo stesso giorno del furto a fine agosto 2022.

Francesco CaparrucciFotografie Cronaca Eugubina