Monsignor Luciano Paolucci Bedini: “Sappiamo di quanto ci sia bisogno anche oggi nella nostra comunità di uomini e donne saggi. Forti di essere protetti dalla benedizione del Vescovo Ubaldo…
La Statua di sant’Ubaldo in Cattedrale
Ubaldo Santo, tu che hai tanto voluto il rinnovamento, ispira e guida i nostri passi verso un tempo di unità e di pace. Si ancora tu ogni giorno la nostra fortezza. Amen“.
GUBBIO – La giornata dedicata alla memoria del Santo Patrono, è iniziata con l’esposizione della Statua di Sant’Ubaldo (vestita con i paramenti sacri nei giorni che hanno preceduto la Festa dei Ceri da un gruppo di ceraioli) all’interno della Cattedrale, al fianco dell’Altare.
La Santa Messa del 16 Maggio è stata celebrata da Monsignor Luciano Paolucci Bedini, insieme a tutti i prelati di Gubbio, con la partecipazione delle Autorità politiche e militari, dei protagonisti della Festa dei Ceri 2022, delle Famiglie ceraiole, del Maggio Eugubino, dell’Università dei Muratori e di tutte le Associazioni eugubine.
Pontificale 16 maggio 2020
Il Vescovo Luciano, prendendo la parola in Cattedrale, ha detto: “L’esplosione di gioia e di coralità della Festa Ceri ha introdotto le celebrazioni di oggi al Santo Patrono. Festa nuova e rinnovata che ha riportato il cammino della nostra comunità e Diocesi sulle orme dell’esempio di Sant’Ubaldo.
La pandemia non ci ha impedito in questi due anni di guardare verso Ubaldo, ma oggi torniamo a rendergli omaggio nella comunione della vicinanza fraterna… Sentiamo vicini tutti gli eugubini che vivono fuori dalla nostra terra, gli amici di Jessup e Thann.
Il tempo che abbiamo di fronte è di rinnovamento, ma niente è possibile se non attraverso un miglioramento, occorre riscoprire i valori essenziali e condividerli, possiamo doverlo fare insieme, e abbiamo bisogno di grandi esempi e buoni maestri…
Non è difficile rintracciare tutto questo nella figura del nostro caro Vescovo, Ubaldo è ricordato nella Chiesa come un grande Santo riformatore. Ha desiderato fin da giovane una vita retta e fedele al Vangelo, da questo scaturiva continuamente la sua cura di padre, di difensore del popolo, la sua mitezza, perdono e riconciliazione…
Statua di Sant’Ubaldo alla Chiesa dei Neri
Le parole di Sant’Ubaldo sono di santità ma anche molto vicine al popolo. Sant’Ubaldo è consapevole che la conversione inizia prima in noi stessi, conobbe e ascoltò la sua debolezza, chiese perdono e questo lo rese umile e forte…
Sappiamo di quanto ci sia bisogno anche oggi nella nostra comunità di uomini e donne saggi. Forti di essere protetti dalla benedizione del Vescovo Ubaldo…
Ubaldo Santo, tu che hai tanto voluto il rinnovamento, ispira e guida i nostri passi verso un tempo di unità e di pace. Si ancora tu ogni giorno la nostra fortezza. Amen“.
Il Santo Pontificale si è concluso con l’intonazione corale di “O Lume della Fede”. Contemporaneamente, alle ore 12, sonata del Campanone in omaggio a Sant’Ubaldo.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
