Dopo l’arrivo della Processione con i Santi alla Chiesetta dei Muratori, don Mirko Orsini ha detto: “Forse abbiamo vissuto una bella Festa dei Ceri perchè siamo tornati ad essere ceraioli, il regalo più bello alla città e al nostro Patrono. Sant’Ubaldo benedici i ceraioli perchè sappiano mantenere integra questa Festa“.
I Ceri sul buchetto (foto Simome Grilli)
L’Asl ha reso noto in tarda serata il bollettino del Punto medico avanzato allestito per la Festa dei Ceri: dopo l’Alzata 11 ferite suturate, dopo la Corsa 5 traumi (di cui 2 trasferiti in Ospedale).
GUBBIO – La conclusione della Festa dei Ceri 2022 è stata altrettanto intesa come l’Alzata della mattina in Piazza Grande e la Corsa del pomeriggio.
Dopo l’arrivo sul Monte Ingino, i Ceri sono stati posizionati di nuovo in Basilica, dove fino ad oggi ardevano tre ceri votivi per Sant’Ubaldo, e i Santi issati sulla barella che li ha riportati in città, quando già la notte era calata da tempo.
La Processione con i Santi è arrivata alla Chiesetta dei Muratori, dove don Mirko Orsini ha impartito la benedizione a tutti i presenti, davvero tanti. Parlando ai ceraioli, don Mirko ha detto: “Sul correre mi avete preso troppo alla lettera“, e queste parole sono state sottolineate da un caloroso applauso.
Don Mirko ha proseguito dicendo: “Forse abbiamo vissuto una bella Festa dei Ceri perchè siamo tornati ad essere ceraioli, il regalo più bello alla città e al nostro Patrono. Sant’Ubaldo benedici i ceraioli perchè sappiano mantenere integra questa Festa“.
In precedenza, durante la Santa Messa in Basilica di fronte tutti i protagonisti della Festa dei Ceri, il Cappellano della Festa dei Ceri aveva detto: “Essere una Famiglia, un popolo, una comunità, questa è la vera forza“.
Il 118 in Piazza Grande per un intervento
Bollettino – Ceri Gubbio: tutti gli infortuni registrati dal Pma
In occasione della Festa dei Ceri è stato allestito un Pma (Punto medico avanzato) nei pressi di piazza Grande, a palazzo Pretorio.
Dopo l’Alzata si sono registrate: 14 lipotimie; 5 traumi minori; 11 ferite suturate; 2 dolori toracici, di cui 1 è stato ricoverato all’Ospedale di Gubbio e Gualdo Tadino; 4 dolori addominali; 11 attacchi di panico; 1 iperglicemia.
Dopo la corsa: 4 lipotimie; 5 traumi (di cui 2 trasferiti in ospedale); 2 ferite suturate; 1 dolore toracico è stato ricoverato; 1 stato ubriachezza; 1 crisi di panico; 1 vertigine.
Alcune persone si sono recate con mezzi propri al Pronto Soccorso e le situazioni sono ancora in corso di valutazione.
Francesco Caparrucci – Fotografie Cronaca Eugubina
